S’intitola «Il Mondo Canterà», il brano scritto durante la pandemia dal musicista putignanese, per guardare al futuro

Pino GiangrecoPutignano Ba – Se è vero che la musica rappresenta da sempre un prezioso alleato e un formidabile antidoto nei momenti più difficili della storia umana, Pino Giangreco ha saputo coniugare come pochi questa antica e forma d’arte, nella sua composizione intrisa di speranza, nata durante l’isolamento imposto dalla pandemia da covid-19.

Pino Giangreco, compositore e musicista pugliese, 52 anni, nel mondo della musica dagli anno '80, con collaborazioni eccellenti, tra cui la recente con il comico Pintus, ha trascorso le sue giornate di lockdown in compagnia della sua migliore amica: la sua chitarra.

Una occasione unica per mettere in musica le sensazioni e le paure che il mondo stava vivendo, con la voglia di ritornare presto alla normalità di sempre. Così è nata «Il Mondo Canterà», brano dalle sonorità pop, con un ritornello che celebra il ritorno alla vita, alla libertà, lo stare insieme, alla rinascita, all'abbraccio del mondo intero.

Per la realizzazione di quello che sarà il pezzo di apertura di un nuovo album, a breve in uscita, Pino si é  avvalso della valida collaborazione, a distanza, di alcuni suoi amici e grandi professionisti:

- NICO DRAMMISSINO (arrangiamenti);

- ANGELICA MAGGIPINTO (cori);

- MARCELLO CAPPELLANO (mix e master);

- 2Cinforma (foto).

Amici e colleghi verso cui Pino è grato per il fondamentale aiuto che ha permesso di portare a compimento il progetto; per la loro l'infinita disponibilità, pazienza e amore per la musica.

Tra i destinatari principali della delicata composizione: i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, e tutti coloro che sono stati colpiti in prima persona a Putignano e in tutto il mondo, a tutte le famiglie, gli anziani e le persone sole.