Il 2020 della Nadir on the Road di Putignano inizia con il pranzo sociale e le importanti celebrazioni della precedente stagione sportiva

Nadir on The road Pranzo Sociale 2020Putignano Ba - Tutti gli atleti con le rispettive famiglie si sono unite domenica 26 gennaio per il consueto Pranzo Sociale presso Masseria Papaperta. Molti atleti sono stati premiati con riconoscimenti individuali, a titolo di ringraziamento per l’impegno profuso nelle gare sostenute tra Corripuglia e non solo.

Tra i vari premi di categoria spiccano Mariano Tinelli atleta dell’anno, Peppino Netti e Emma Delfine per le importanti vittorie in gare off-road nel Sud Italia, ed il trittico Giovanni Laricchiuta, Daniele Pace e Pietro Giodice come premio rivelazione per la costanza e i risultati raggiunti nel primo anno di tesseramento in una società sportiva di atletica leggera.

Un ringraziamento anche da parte del Direttivo a tutti gli atleti, i quali a loro volta, hanno voluto ringraziare il lavoro svolto dal Direttivo con un premio inaspettato e molto gradito. Ringraziamenti a vartio titolo rivolti anche all’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’assessore Anna Caldi e dall’assessore podista Isa Romanazzi, oltre che sponsor e altre associazioni locali partner.

Nadir on The Road - Best Runners Sabato 1° febbraio invece lo scenario delle premiazioni ha indossato i vestiti dell’ufficialità con le premiazioni FIDAL del Corripuglia 2019. Questa la lista dei premiati: Liuzzi Nunzia e Mario Alessandra rispettivamente terza e quinta della categoria SF35, Donghia Ornella seconda della categoria SF40, Simone Rita terza della categoria SF45, Tinelli Mariano secondo della categoria SM35 e Portesani Fabio terzo della categoria SM40. A livello societario invece secondo posto nella classifica Femminile e quarto posto in quella Maschile, con quarto posto conclusivo nella classifica combinata.

Un altro anno di soddisfazioni per la Nadir on the Road che si conferma tra le società top nel podismo pugliese nonostante il minor numero di tesserati rispetto le corazzate con cui lotta ogni anno nel Corripuglia, sintomo questo di qualità ma anche di unione di intenti tra Direttivo e Atleti tutti.