Lunedì 16 dicembre 26 bambini della sez. F della scuola dell’infanzia San Nicola hanno dato il via alle rappresentazioni natalizie

Natale Scuola Infanziaa S. Nicola PutignanoPutignano Ba - Guidati dalle loro insegnanti i bambini di quattro anni hanno reso concreto il concetto dell’amore e dell’accoglienza per dire no alle differenze e alle discriminazioni.

I bambini hanno vestito i panni di angeli, conchiglie, pescatori e profughi e hanno raccontato la triste realtà della mancanza di accoglienza per i profughi. Tutto attraverso la purezza dell’animo dei bambini e dei loro occhi, occhi che brillano in ogni angolo del mondo diffondendo pace, serenità e amore.

Martedi 17 è stata la volta della sez. B. I bambini di cinque anni coordinati dalle loro maestre si sono cimentati in una rappresentazione natalizia in linea con la programmazione annuale che ha come tema la terra, il sole e i pianeti. Con il titolo "Luce del mondo", le bambine si sono trasformate in stelline e i bambini in pianeti e assieme alla stella cometa hanno voluto partecipare e festeggiare il Santo Natale con canti, coreografia e dialoghi pieni di amore e di pace.

Mercoledì 18 hanno calcato le scene dell’auditorium di Istituto le sez. A e D rispettivamente di tre e quattro anni. 50 bambini che insieme alle loro insegnanti hanno voluto raccontare il primo Natale, quello vero! Con la novità che i bambini negli ultimi 15 giorni sono entrati nel presepe….si si proprio così…hanno letteralmente vestito i panni di Maria, di Giuseppe, dei pastori, dei magi, degli angeli, del bue e dell’asinello, e sono stati lasciati liberi di scegliere il personaggio da interpretare. E nella serenità delle sezioni hanno drammatizzato quattro tappe della nascita di Gesù e poi sul palco con una Lezione Aperta sul Natale, hanno visto il video racconto “ Un simpatico Presepe”, accompagnando le immagini con canti anche in lingua inglese e sonorizzando dal vivo alcune canzoni. Infine tutti quanti hanno realmente “preso in mano il Mondo” facendolo volteggiare con l’idea di rivoluzionarlo e illuminarlo di sorrisi e serenità, eliminando così le brutture e il male che in esse purtroppo ci sono…guerre, carestie, inquinamento, lotte e distruzioni e popoli perseguitati che fuggono dalle loro terre in cerca di una vita più dignitosa.



E ancora mercoledì sera gli alunni di cinque anni della sezione C della scuola dell’infanzia San Nicola, guidati dalle loro insegnanti hanno ricreato per tutti i presenti l’atmosfera del Natale con la rappresentazione “la notte magica di Brunilde”. I piccoli protagonisti con la loro spontaneità sono riusciti a creare un’atmosfera magica, in cui un gruppo di angeli ha portato l’anziana Brunilde a riflettere sulla propria vita fatta di avidità e avarizia. Le esortazioni di questi angeli l’hanno trasformata in una donna incline ai veri valori della vita fatta di bontà, altruismo, solidarietà, condivisione ed amore verso il prossimo. I piccoli attori hanno invitato tutti i presenti a far propri questi valori, mettendoli in pratica tutti i giorni dell’anno.

Ogni rappresentazione ha visto presente tra il pubblico la Dirigente scolastica Prof.ssa Mariana Buttiglione che commossa ha dichiarato di essere “particolarmente orgogliosa di tutte le insegnanti della scuola dell’infanzia”. Ha apprezzato ancora una volta il loro grande lavoro che non si limita a gestire i piccoli alunni sul palco , ma va ben oltre. Un lavoro nascosto e lungo settimane, durante le quali i progressi dei bambini hanno raggiunto alti livelli di competenze e abilità in musica, in corporeità e capacità di orientarsi nello spazio, capacità di coordinare i movimenti alla musica e al canto, e soprattutto capacità di vivere serenamente questi momenti di festa insieme ai compagni.  

Altra peculiarità delle docenti, che la dirigente ha sottolineato, è la “capacità di collaborazione e il lavoro a sezioni “aperte” svolto senza trincerarsi nell’individualismo ma aprendosi alla condivisione al rispetto e alla comunità”. E per finire l’augurio che la Dirigente insieme a tutte le insegnanti: Maria Amatulli, Annalisa Contegiacomo, Rosanna Demarco, D’Elia Filomena, Maria Antonietta Faniuolo, Maristella Maringelli, ,Carmela Mastrangelo, Marica Mele, Angela Mezzapesa, Marilena Mottola , Maria Teresa Tinelli e Paola Troilo hanno rivolto ai loro alunni e alle famiglie è quello di vivere l’ormai prossimo Natale come un Natale che ci faccia rinascere di nuovo, restituisca la speranza, accenda la gioia nei cuori e il sorriso sui volti; un Natale che ci faccia forti dentro, capaci di guardare al nostro futuro e al futuro dei nostri piccoli alunni con grinta e desiderio di bene. Insomma che per tutti Natale sia “uno stato del cuore”.  

Ins. Contegiacomo Annalisa

 
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