Lo spettacolo di fine anno intitolato 'L’arte Tra Le Quinte', degli alunni della scuola di Via Roma
Putignano Ba - Sono state due le serate di gran spettacolo, 5 e 6 giugno presso la sala Margherita di Putignano, che hanno visto protagonisti i 121 piccoli attori - artisti dei sei gruppi classe della scuola primaria Minzele.
Nell’ambito del progetto “Ti saluto Scuola Primaria”, che ogni anno si ripropone di congedare gli alunni delle quinte, i 15 docenti coinvolti: Belfiore Elisa, Curci Assunta, Bianco Carmela e Rossella Pisconti delle sezz. A-B; Losavio Angela, Marina Mirizzi, Giliberti Lucia, Sabrina Mangiacapra delle sezz. C-D; Angelini Tiziano, Gina Mezzapesa, Marta Magro, Giraffa Maria della sez. E; Sara Sportelli, Annamaria Elefante, Cannito Elisabetta della sez. F.
Insieme hanno cercato di individuare un momento conclusivo che sintetizzasse tutta la bellezza del cammino trascorso insieme.
Pensando alla bellezza, hanno trovato un filo conduttore nell’Arte, che è una metafora della comunicazione, della ricerca del bello, della condivisione. Ogni opera d’arte è tale se coniuga diversi universi interiori: quello dell’artista e quello di coloro che ammirano quell’opera; ha sempre due autori: chi crea e chi interpreta, chi decodifica e fa suo il messaggio, attualizzandolo nei propri vissuti.
E così, nelle serate, gli alunni sono stati gli artisti, e gli spettatori sono stati gli appassionati che hanno dato un senso al loro lavoro. Lo spettacolo intitolato “L’Arte tra le quinte” ha avuto il compito di unire diversi intenti: quello di tracciare un itinerario di studio che li ha accompagnati in tutto l’arco della Quinta, ed anche quello di mettere in scena un’atmosfera che respirasse lo spirito di coralità, la voglia di condividere le esperienze che hanno animato e caratterizzato questi cinque anni trascorsi insieme. Sono stati sei gli autori rappresentati: Vincent van Gogh, Fernando Botero, Piero Manzoni, Lucio Fontana, Jackson Pollock e Henri Matisse.
Tra gli apprezzamenti e i sorrisi degli spettatori, i piccoli attori hanno recitato a tratti in vernacolo putignanese, simulando un loro incontro in un museo e accompagnando gli astanti in un viaggio meraviglioso e colorato nell’Arte: dall’espressionismo astratto di Polloch; alla tanto geniale quanto incompresa arte di Van Gogh; all’ atteggiamento rivoluzionario, ma geniale di Manzoni nei confronti dei passivi fruitori dell’arte disposti a comprar tutto purchè firmato; all’inventore dello spazialismo Fontana e ai suoi creativi tagli su tela, all’energia creativa che prende forma dai quadri di Matisse e infine al senso di tranquillità trasmesso dalle forme dolci e rotonde di Botero.
Tanto il calore e gli applausi dedicati ai 121 piccoli attori-artisti, da parte del Dirigente Francesco Tricase, il quale, insieme al direttore dei servizi amministrativi Vincenzo Gentile e alla docente Fausta Martellotta, ha sottolineato l’impegno che caratterizzano tutti i progetti attuati, e di come ogni bambino, nella sua unicità, nella sua diversità, nella sua specialità, abbia saputo sorprendere, affascinare, incantare il pubblico ancora una volta.