Speciale, la manifestazione che vede chiudersi il quinquennio degli alunni della scuola primaria “Gennaro Minzele”, in una location d’eccezione: il cineteatro Margherita
Putignano Ba - Uno spettacolo dal sapore semplice e diverso, con una intensa carrellata di emozioni che ha tenuto incollati genitori e parenti attenti ad ascoltare i piccoli protagonisti nella loro performance.
Guidati dalla sapiente regia dei loro docenti: Fausta Martellotta, Maria M. Campanella, Carmela Bianco, Amadia Intini, Gina Gigante, Elisabetta Delfine, Annalisa Vasca, Carmelina Spagnuolo, Rossella Pisconti, Nicola Belviso e Marisa Cristofaro; i quali visibilmente emozionati hanno coordinato lo spettacolo.
La storia siamo noi: questo il titolo scelto per lo spettacolo che ha ripercorso in modo simpatico, a tratti ironico, il meraviglioso percorso di vita degli alunni sin dalla nascita, continuando con la scuola dell’infanzia, fino al quinquennio di scuola primaria appena concluso.
La storia è stata narrata dagli alunni e restituita con parole semplici e vere, con la tenerezza e la dolcezza che li contraddistingue. Il testo interamente scritto ed ideato dalla docente Marilena Campanella, è stato recitato alternando la nostra lingua con alcuni modi d’uso linguistici mutuati dal dialetto putignanese, ed ha armoniosamente messo insieme recitazione e musica, per essere più incisivo o per ottenere un effetto simpatico e divertente.
I piccoli attori hanno raccontato il mondo degli adulti “a modo loro”, facendo notare loro, come a volte senza accorgersi si può diventare incoerenti e troppo oppressivi nelle raccomandazioni.
Si sono soffermati a descrivere anche la Bellezza della Scuola, relativa alle emozioni condivise con i compagni, alle esperienze vissute durante lo svolgimento delle uscite didattiche o dei numerosi progetti attuati, alle amicizie e alle relazioni intercorse e a volte interrotte, alle richieste sempre più pressanti provenienti dall’esterno relative al raggiungimento di obiettivi e competenze.
Hanno raccontato con semplicità il traguardo raggiunto dal “loro punto di vista” scambiandosi il loro momento in scena con perfetta sincronia, come fossero protagonisti già rodati.
E’ stato questo il segreto dello spettacolo: il narrare i momenti di vita, la scuola e il loro mondo con la Voce del cuore e della genuinità dei loro attenti occhi; tutto questo ha fatto emozionare e anche riflettere.
E’ seguita a sorpresa per tutti, una presentazione di foto che li ritraevano singolarmente, in alcuni momenti importanti della vita, quali la nascita, i primi tre anni, il periodo della scuola dell’infanzia ed infine della scuola primaria.
Emozionati tutti, anche il Dirigente Scolastico Francesco Tricase, il quale ha elogiato gli alunni per la loro enfasi e l’impegno profuso per ottenere una rappresentazione così efficace, ricordando loro la serenità e la gioia con la quale hanno terminato un quinquennio importante; la forza con la quale si accingono a proseguire il percorso scolastico ed infine, augurando loro un continuum ancora più interessante e ricco di positivi traguardi. Al Dirigente scolastico e al Direttore S.G.A. Anna D’Elia, va il ringraziamento per la sensibilità e la disponibilità a sostenere docenti e alunni in questa esperienza.
(Adriana Mezzapesa)
