In collaborazione con vivilastrada.it

Due autovetture con due famiglie nocesi a bordo hanno perso aderenza nell'immettersi sulla provinciale 81 (Canale di Pirro) subito dopo il rondò dell SS172. La seconda auto però è finita fuori strada capovolta

Auto_nella_scarpata_prov_81Noci Ba – Una famiglia nocese, padre, madre e figlio sono finiti con l’auto in una piccola scarpata ieri mattina sulla provinciale 81 (Canale di Pirro). Si tratta dell’ennesimo assurdo incidente autonomo che si verifica nei pressi del rondò della SS172 Putignano – Alberobello, sulla curva all’imbocco del Canale di Pirro, senza che le autorità abbiano mai provveduto a verificare la presenza di anomalie strutturali in quel tratto strada. 

Il Fatto:

Erano circa le ore 12,45 di ieri mattina (sabato5 aprile), quando due famiglie, entrambe di Noci erano dirette a Monopoli a bordo delle rispettive auto. Subito dopo aver superato il rondò della SS172 (quindi a velocità moderata), nell’immettersi sulla provinciale 81 affrontando la curva, entrambe le auto hanno sbandato perdendo aderenza sull'asfalto.

L’auto che seguiva però, una Citroen C3 guidata dal 48enne V.T., non è riuscita a riprendere il controllo ed è andata in testa-coda, terminando pericolosamente la sua corsa in un fondo scosceso che costeggia la strada, con l’auto capovolta.

Padre, madre, e figlio, sono stati subito aiutati ad uscire dal veicolo dai passeggeri della prima auto  un’altra. All’arrivo del 118 sono stati tutti ospedalizzati presso il S.Maria degli Angeli di Putignano Le loro condizioni pare non siano gravi.

Sul posto per i rilievi gli agenti della Polstrada di Castellana Grotte. La provinciale ha subito rallentamenti per circa due ore in entrambi i sensi di marcia.

Il nostro stesso giornale, nonché l'associazione per l'a sicurezza stradale Vivi la Strada .it, ha raccontato la cronaca di decine di questi incidenti in quello stesso punto della provinciale 81. Statisticamente riteniamo che che ci siano elementi sufficienti per avviare una verifica da parte degli organi competenti, per comprendere come mai tutte queste autovetture finiscono fuori strada, nonostante la velocità moderata, giocoforza, dal rondò che precede. Da cosa è provocato il fondo stradale così viscido? Dal passaggio frequente dei mezzi agricoli? Dalla scarsa manutenzione del mando di asfalto? Dalla morfologia della curva?

Quanti altri incidenti, magari più gravi o con decessi si dovranno verificare, prima che le stesse forze di polizia (la competenza per territorio è di Castellana Grotte), sulla base dei rilievi eseguiti, intraprendano qualche azione di verifica in tal senso?

A posteri l'ardua sentenza.

 
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