Il provvedimento a seguito di ispezione dei Carabinieri Nas, dopo aver riscontrato la presenza di 32 ospiti non autosufficienti

Residence Insieme AlberobelloAlberobello Ba - Con apposita Ordinanza Dirigenziale dell'Area servizi alla persona, è stata disposta la chiusura dell'attività della casa di riposo "Residence Insieme" ubicata in Vico Cavour n. 10 ad Alberobello.

Nel corso di un'ispezione dello scorso 7 maggio 2021 effettuata dai militari dei Nas di Bari (Comando Carabinieri per la Tutela della Salute), era emersa:"la presenza di 32 ospiti, nella quasi totalità in uno stato di non autonomia psico-fisica e di non autosufficienza".

la ASL di Bari, nella persona del dott. Miale Francesco Nicola, intervenuta nel corso dell’ispezione, considerata l’estrema fragilità organico-funzionale, oltre che la complessità organico-funzionale ed intellettiva di tutti i singoli ospiti, invitava il Sindaco di Alberobello all’attivazione immediata di tutte le procedure di competenza di valutazione funzionale da partedell’UVM ASL per determinare il concreto ed effettivo bisogno assistenziale allo stato non garantito dal personale di profilo della casa di riposo.

L'Ordinanza predetta ha dunque disposto:

- La chiusura immediata dell’attività abusivamente esercitata ai sensi del R.R. n.- 4/2007 dal gestore della casa di riposo denominata “Residence Insieme”, sita in questo Comune al vico Cavour n.10, con l’onere di garantire adeguata assistenza socio-sanitaria agli ospiti presenti attraverso l’implementazione immediata di almeno 1 coordinatore sanitario con impegno minimo di 36 ore settimanali e di almeno 1 infermiere con impegno minimo di 36 ore settimanali, in attesa delle valutazioni che perverranno attraverso gli esiti di percorsi in PUA dettati in UVM o, in alternativa, nelle more della conclusione delle procedure necessarie al trasferimento degli anziani ospiti con presa in carico da parte delle famiglie;

- Di demandare al Servizio Sociale comunale l’adozione di ogni adempimento consequenziale, prevedendo l’attivazione dei previsti percorsi istituzionali di coinvolgimento familiare e socio-sanitario, propedeutici al trasferimento degli anziani ospiti presso le famiglie o presso altre strutture idonee".

- La sospensione dell’autorizzazione al funzionamento già rilasciata con determina dirigenziale n.444 del 31/12/2009 R.G. 1120. Per riprendere l’attività il gestore dovrà produrre nuovamente tutta la documentazione attestante il possesso dei requisiti strutturali, organizzativi e funzionali ai sensi della L.R. 19/2006 e del R.R. n. 4/2007 e ss.mm.ii. L’onere, da parte del gestore della casa di riposo di interloquire con l’Ufficio comunale dei Servizi Sociali per quanto di rispettiva competenza, nonché di comunicare al medesimo ufficio ogni provvedimento assunto in ottemperanza alla presente Ordinanza".

Inoltre è stata quantificata in 10 mila Euro, la sanzione amministrativa per la violazione, stante la gravità accertata, anche con riferimento al numero di anziani non autosufficienti ospitati nella struttura.

 
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