Il sindaco Davide Carlucci: «Rivolgetevi ai pronto soccorso di Altamura, Bari e Putignano. Sono in corso i test sugli altri operatori sanitari. chiuso il pronto soccorso

Miulli Ospedale EcclesiasticoAcquaviva delle Fonti Ba – Sembrava unico e assai pericoloso il caso del paziente risultato positivo ricoverato presso l’ospedale di Putignano, poiché si temeva il rapido sviluppo lo sviluppo di focolaio, che non c’è stato.

Invece, a distanza di pochi giorni, altri casi analoghi si sono registrati in altrettanti ospedali della provincia di Bari. Ieri un medico dell'opedale Miulli di Acquaviva delle Fonti è risultato positivo al tampone per il Coronavirus.

L’altro ieri A Bari è stata disposta la chiusura per sanificazione del pronto soccorso e del reparto di ginecologia dell'ospedale convenzionato Mater Dei, dopo l'accertamento della positività al coronavirus di una paziente che, dopo essere arrivata al pronto soccorso con le doglie, è stata fatta partorire.

Tornando al caso di Acquaviva, a darne comunicazione il sindaco Davide Carlucci che scrive dai social: «…I pazienti che hanno bisogno di cure immediate possono rivolgersi ai pronto soccorso di Altamura, Bari e Putignano…». Il pronto soccorso del Miulli stato chiuso e sono iniziati i test sugli altri operatori dell'ospedale: medici, infermieri e personale venuti a contatto con il medico. Sulla base degli ultimi dati disponibili, alla data di ieri sono saliti a 65 i casi positivi al Coronavirus in Putglia, di cui 6 nella provincia di Bari.

 
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