Sversavano direttamente nei terreni i reflui zootecnici. Sequestrati anche due capannoni senza titolo abitativo
Gioia del Colle Ba - I militari della locale Stazione Carabinieri Forestale di Gioia del Colle, nell’ambito di un’attività di controllo nel settore edilizio nonché nel campo dei rifiuti, svolta nell’agro dello stesso Comune, hanno posto sotto sequestro due capannoni, adibiti a ricovero del fieno e dei mezzi agricoli.
I suddetti capannoni risultano realizzati in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo, in zona di particolare pregio naturalistico, paesaggistico e ambientale, tutelata quale Zona di Protezione Speciale, Sito di Importanza Comunitaria Murgia Alta (Rete Ecologica Natura 2000), nonché area soggetta a Vincolo Paesaggistico ai sensi del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Regione Puglia.
La trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio è stata aggravata dal deterioramento della compagine boschiva costituita da essenze quercine di Fragno (Quercus trojana) ivi radicata e vegetazione forestale arbustiva tipica della macchia mediterranea, nonché dallo smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi prodotti da due distinte aziende zootecniche che, in assenza delle prescritte concimaie, sversavano direttamente nei terreni i reflui zootecnici ivi prodotti.
Poste sotto sequestro quattro distinte aree e deferiti all’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Bari due imprenditori locali.