Vasta operazione della forestale contro l’abusivismo. In provincia di Bari sono 200 i controlli, 20 le notizie di reato e 10 i sequestri in materia dall'inizio 2016

ConversForestale_-_Sequestro_Conversanoano Ba - Nell’ambito di una vasta operazione del Comando Provinciale Forestale di Bari tesa a contrastare l’abusivismo edilizio, le Stazioni del C.F.S. di Gioia del Colle e di Monopoli hanno riscontrato irregolarità nel territorio di propria pertinenza. In entrambi i casi, sono state riscontrate trasformazioni edilizie attuate in assenza del permesso di costruire, peraltro sottoposte a sequestro preventivo.

In particolare, gli uomini della Stazione del C.F.S. di Monopoli hanno sottoposto a sequestro preventivo un lastrico solare in fase di completamento, sito al primo piano di una civile abitazione del Comune di Conversano. In difformità al permesso di costruire, che prevedeva la realizzazione di un semplice pergolato, era in fase di rifinitura una veranda. L’opera realizzata è da intendersi come cubatura di nuova realizzazione non prevista dal permesso di costruire. Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria i committenti dei lavori, l’impresa costruttrice e il tecnico/direttore dei lavori, per violazioni al Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. n. 380/2001).

Forestale_-_Sequestro_Gioia_del_ColleGioia del Colle Ba - Il personale del Comando Stazione Forestale di Gioia del Colle ha parimenti sottoposto a sequestro preventivo manufatti edilizi di nuova costruzione allo stato di rustico, della superficie complessiva di 50 mq, siti in adiacenza di fabbricato ad uso abitativo già esistente. L’intervento di trasformazione urbanistica posto in essere, finalizzato ad incrementare la superficie abitabile, è avvenuto in assenza di qualsivoglia titolo abilitativo.

Poiché la nuova costruzione era stata realizzata con elementi strutturali in cemento armato (scala, solaio), senza averne dato preventiva comunicazione alla struttura tecnica provinciale del genio civile, è stata altresì contestata la violazione della normativa disciplinante le opere in conglomerato cementizio armato e la costruzione in zone sismiche, considerato che il Comune di Gioia del Colle rientra nella III classe di sismicità, come previsto dalla delibera regionale del 2004. E’ stata deferita all’Autorità Giudiziaria, per violazioni al Testo Unico dell’Edilizia, la proprietaria dell’immobile.


 
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