Almeno altri tre casi riconducibili al Centro "Giovanni Paolo II" (Kentron), oltre a due in attesa di conferma al S.Maria degli Angeli. Ma si attendono notizie ufficiali chiare e più dettagliate dalla sindaca Luciana Laera
Putignano Ba - La notizia di due nuovi casi provenienti dalla clinica Kentron (Giovanni Paolo II), circolava già da ieri, ma soltanto poche ora fa il sindaco di Putignano Luciana Laera ne ha dato conferma, con un laconico comunicato, che non chiarisce nemmeno di dove siano queste persone, se di Putignano o residenti in altri Comuni vicini.
Ecco il messaggio:
«Ad ora, altri due casi riconducibili al Centro "Giovanni Paolo II" (oltre a quello dell'84enne di tre giorni fa), sono risultati positivi al Coronavirus – dichiara la sindaca di Putignano Luciana Laera. La preoccupazione dei primi giorni trova conferma oggi. Con la rete istituita tra le autorità sanitarie, i medici di famiglia e i carabinieri si sta monitorando e verificando la situazione.
Fin da questa mattina la ASL è intervenuta per l'esecuzione dei tamponi a tutti i soggetti esposti nonché per il monitoraggio clinico di coloro che presentano sintomatologie specifiche. Inoltre sin dall'ufficialità del primo caso, unitamente al Sindaco di Noci Domenico Nisi, abbiamo inviato al Dipartimento di Prevenzione della ASL e alla PEC della struttura sanitaria richiesta formale di informazioni sulle misure adottate e sugli interventi da porre in essere per tutelare la salute pubblica del nostro territorio».
Ma ci sarebbero altri 3 casi positivi a Putignano.
Da fonti ufficiose infatti, sarebbero già risultati positivi anche un'altra operatrice sanitaria putignanese del Giovanni Paolo II, oltre ad un medico e un infermiere dell'ospedale S.Maria degli Angeli.
In merito a questi tre casi di contagio da covid19, si attende conferma ufficiale e notizie più approfondite, sperando che queste, arrivino in tempi più consoni ad uno stato di emergenza quale quello che tutti stiamo vivendo e che, riguradando questioni di salute pubblica merita la massima e puntuale diffusione e divulgazione anche a mezzo stampa.
E' noto infatti, che proprio in cliniche, presidi ospedalieri e strutture sanitarie in genere si possono manifestare i focolai di contagio più pericolosi.
Attendiamo dunque aggiornamenti in merito all'effettivo stato dell'arte a Putignano in tema di covid19.
