Ricoveri sospesi e personale in quarantena all'ospedale di Putignano dove ieri si è registrato il caso del 38enne turese positivo al coronavirus in provincia di Bari. Riunione d'emergenza al Centro Operativo Comunale
Putignano Ba - Tutto il personale del S.Maria degli Angeli è praticamente in quarantena e i pazienti dei reparti chiusi, una ventina, sono rimasti al loro interno assistiti solo da personale debitamente equipaggiato.
Nel contempo è stata aperta indagine epidemiologica nei confronti del personale di dialisi e medicina, coinvolgendo non solo operatori sanitari ma anche gente venuta a contatto con il contagiato.
Fin dalle prime ore di questa mattina medici, infermieri e tecnici (persino gli elettricisti) del Santa Maria degli Angeli di Putignano, almeno 150 persone, erano prontamente in fila presso il pre-triage allestito nella struttura, per essere sottoposti al tampone.
Il tutto in attesa che la task-force regionale riesca a risalire anche a tutte quelle persone che possono essere entrate in contatto con il paziente affetto da coronavirus durante la sua degenza: altri ricoverati con i loro familiari, ma anche tutti coloro che per le ragioni più svariate hanno transitato nell’edificio.
In una fase successiva saranno probabilmente convocati anche familiari e conoscenti del personale ospedaliero che dovesse risultare positivo al tampone. Al momento è noto che per conoscere i primi risultati dei test bisogna attendere alcune ore, dopo di che gli stessi esiti vengono inviati presso un laboratorio specializzato per la conferma.
Intanto questa mattina il sindaco Luciana Laera nel corso di una riunione presso il Centro Operativo Comunale ha comunicato che sono in corso indicazioni provenienti dal Ministero della Salute, dalla Regione e dalla Asl e che ne darà comunicazione pubblica ogni 24 ore.
Nel contempo, sempre stamattina, gli agenti della polizia municipale hanno distribuito negozio per negozio una locandina da esporre all’interno degli esercizi, con le raccomandazioni da eseguirsi da parte degli avventori.
Una di queste per esempio, suggerisce di mettere a disposizione dei clienti una soluzione disinfettante per le mani. Disinfettanti, tuttavia introvabili nelle ultime ore, come già era accaduto da giorni per le mascherine protettive.