Un lettore ci segnala la presenza di danni arrecati all’asfalto a seguito dell’ultima edizione dei falò di S.Lucia il 12 dicembre 2013 a Putignano, che saranno riparati a spese dei cittadini, mentre il Comune ha dispensato 2mila euro di contributo all’associazione organizzatrice

Asfalto_FaloPutignano Ba – Egregio Direttore, leggo sulla stampa locale che l’amministrazione comunale di Putignano ha attinto al fondo di riserva, per elargire 2mila euro di contributo all’associazione organizzatrice dell’evento “Città del fuoco” Porta Barsento in occasione delle celebrazioni in onore di S.Lucia, lo scorso 12 dicembre 2013.

Evento peraltro organizzato in collaborazione con altre associazioni locali. Iniziativa certamente lodevole e che ha ottenuto riscontri soddisfacenti di pubblico.

Asfalto_falo_5All’uopo,  inoltro alcune fotografie scattate all’indomani dei falò, da cui si evince che gli stessi hanno visibilmente danneggiato il manto di asfalto, il quale subirà per l’effetto un ulteriore rapido sgretolamento al passaggio dei veicoli, soprattutto con le piogge invernali. (Anche il contributo di 2mila euro è stato deliberato successivamente alla predetta manifestazione).

Una di queste si riferisce a Corso Umberto I°, proprio dinanzi alla residenza municipale, ove il mando d’asfalto era stato ripristinato di recente e pertanto integro.  Non disponiamo ovviamente delle immagini relative  a tutti i siti ove sono stati appiccati i fuochi, ma quelle prodotte hanno valore rappresentativo di altri eventuali casi analoghi.

Asfalto_falo_3Appare dunque di tutta evidenza che non sia stata operata una puntuale e diligente vigilanza nei confronti di coloro che hanno allestito i vari roghi, da parte delle autorità competenti e di fatto viene spontaneo chiedersi: ora chi paga i danni? Sempre i cittadini contribuenti? Ma quei rarefatti e più che mai circoscritti contributi economici, non dovevano essere concessi solo alle associazioni ritenute meritevoli?

In via traslata, ci risulta che i Vigili urbani sono dovuti intervenire (su segnalazione di cittadini solerti) per far rimuovere dalle cataste destinate ai roghi, materiali vietati i cui prodotti della combustione possono risultare nocivi per la salute delle persone e altamente inquinanti (materiali contenenti vernici, formaldeide,  e quant’altro (alleghiamo foto anche di questi ultimi).

(lettera firmata)

 
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