Nascono due nuovi servizi a livello di Ambito per aiutare famiglie con difficoltà educative e relazionali

ADE_e_Centro_Famiglie_-_presentazioneADE_e_Centro_Famiglie_-_presentazione_2Putignano (Ba) – Questa sera, martedì 31 gennaio 2012, alle ore 17,30, nella sala consiliare del Comune di Putignano, sono stati presentati due servizi: Centro Risorse Famiglie e Assistenza Domiciliare Educativa.

Il primo ha come finalità quello di dare sostegno di carattere consulenziale alle famiglie del territorio nell'ambito sociale di zona. Il secondo  prevede progetti in favore di  genitori con minori in condizioni di grave svantaggio socio-educativo, relazionale e culturale.

Tali prestazioni si caratterizzano sia in senso preventivo a favore del minore, sia in termini di sostegno diretto alla famiglia, al fine di salvaguardare la qualità del rapporto.

La sede fisica ufficiale sarà sita a Locorotondo, e  servirà i 5 comuni dell'ambito sociale di zona: Putignano, Locorotondo, Noci, Alberobello e Castellana. La funzione di questo centro sarà quella di essere punto di riferimento per le famiglie aventi problemi di relazioni all'interno dei propri contesti familiari. All'interno del centro Risorse Famiglie, ci sarà un sostegno di un équipe specializzata di psicologi, assistenti sociali e consulenti legali che avranno la funzione di mediatori familiari.

"Il servizio potrà funzionare se diventerà un punto di riferimento per l'intera comunità...siamo fiduciosi perché il servizio è in mano alla Cooperativa Sociale "Solidarietà" che è specializzata in questo tipo di interventi.." Così Vito Genco, assessore ai servizi sociali, ha mostrato positività sullo sviluppo di questa interessante iniziativa.

Durante l'incontro di presentazione erano presenti le assistenti sociali: Pasquina Ceglie di Locorotondo, Annamaria Conte di Noci, Giulia Lacitignola; L'assessore ai servizi sociali di Putignano Vito Genco, la dottoressa Annamaria Dalessandro , l'assessore ai servizi sociali di Castellana Michele Montaruli e i rappresentanti della Cooperativa Solidarietà.

La spinta ad avviare questo servizio è stata la rivelazione di famiglie che presentavano problematiche sociali, ma soprattutto famiglie con carenze educative. L'iniziativa comprende prestazioni che l'operatore-educatore attiva presso il domicilio, per aiutare la famiglia ad intraprendere un percorso di sostegno e affiancamento. È un servizio imposto dai servizi sociali e l'autorità giudiziaria impone di attuarlo. Il centro Risorse Famiglie punta alla promozione e opportunità di crescita delle famiglie non sottolinea solo disagi.

Il servizio ADE (Assistenza Domiciliare Educativa), consiste in un servizio Socio-Assistenziale che ha come scopo quello di Attivare servizi di sostegno alle famiglie attraverso un intervento limitato nel tempo, ma che nel periodo in cui viene realizzato deve essere costante, continuo, preciso e il più efficace possibile per minori in difficoltà.

 
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