Il Comune tace mentre cresce l’allarme degrado. "..Questa situazione di disagio socio-ambientale è stata esposta a voce e per iscritto..." Quartiere_I_Maggio

Putignano (Ba) - Riceviamo e pubblichiamo integralmente, una lettera inviataci dai residenti del Quartiere I° Maggio di Putignano, che lamentano un certo stato di disagio per i motivi esposti in narrativa, ribadendo, nostro tramite, l’appello lanciato alla nostra amministrazione comunale

I Residenti del Quartiere "Villa I Maggio" del Comune di Putignano
ALLA STAMPA LOCALE DEL COMUNE DI PUTIGNANO ...

I residenti del Quartiere "Villa I Maggio" del Comune di Putignano esprimono a voce alta il loro malcontento per la situazione di degrado in cui versa da anni il loro quartiere e lanciano un grande appello al Sindaco e agli Amministratori Comunali in carica:

Il nostro quartiere, per la posizione in cui è ubicato, è spesso soggetto ad allagamenti. Abbiamo più volte lanciato l'allarme e denunciato la pericolosità della zona, che, soprattutto dopo piogge torrenziali, diventa completamente inagibile,  per sollecitare un intervento diretto a risolvere la situazione di un quartiere diventato ormai da anni "centro di raccolta libera delle acque piovane di tutto il paese" ma nessuno ci ha mai ascoltato, infatti nulla è stato fatto.

Nel nostro quartiere si ergono, poi, enormi alberi di cedro che, negli anni, non sono stati curati con periodicità nella loro crescita. Salvi gli sporadici interventi dei volontari del quartiere, mai nessuno si è preoccupato della potatura e della manutenzione degli stessi e, pertanto, hanno raggiunto dimensioni davvero esorbitanti. Le loro radici hanno già sollevato tutta la pavimentazione e il manto stradale che li circonda, si sono avvinghiate alle condutture dell'Acquedotto, lesionandole, e adesso mirano all'intercapedine dei nostri palazzi e ai garage. Sembra quasi che gli stessi alberi si stiano ribellando per la situazione ambientale che sono costretti a vivere.

Più volte e in diversi modi abbiamo chiesto l'intervento delle Autorità preposte alla cura del verde pubblico, del Sindaco e dell'Amministrazione in carica. Gli stessi hanno effettuato diversi sopralluoghi nel quartiere e hanno potuto constatare concretamente, con i loro occhi, l'esistenza delle problematiche annesse a tali alberi, ossia: la mancanza di aria e di luce naturale negli appartamenti vicini, la caduta di un polline giallo, che sporca la strada, le auto sulla stessa parcheggiate, i balconi, la biancheria stesa, e dei coni che intasano quelle poche griglie presenti per il defluire delle acque. Alcuni di noi hanno anche spiegato che soffrono di allergie da polline e che sono costretti ad assumere continuamente farmaci per placarne gli effetti.

Questa situazione di disagio socio-ambientale è stata esposta a voce e per iscritto e, di conseguenza, ne è stata chiesta la risoluzione. Si è proposto i 'espianto di tali alberi e la piantumazione, alloro posto, di altri alberi più piccoli e consoni ad una "vita di paese ". Si è proposto anche di piantare alcuni di quegli alberi che il Comune ha ricevuto e deve piantare, entro il mese di novembre 2011, per aver aderito al Progetto "Un albero per ogni nuovo nato" ma tutte le nostre richieste e tutte le nostre proposte sono state completamente ignorate.

Eppure interventi come quelli da noi proposti sono stati realizzati in altri quartieri del nostro paese! Forse il nostro quartiere e noi stessi siamo ritenuti da chi ci amministra cittadini di Serie B?! Noi paghiamo le tasse come tutti gli altri e pertanto meritiamo di essere ascoltati. Siamo stanchi di restare nell'ombra e di accontentarci delle briciole che ci vengono concesse (come la potatura avvenuta i primi giorni del mese di aprile 2011.

Vogliamo risposte concrete alle nostre richieste. Speriamo che al nostro disperato grido di protesta segua un bell'esame di coscienza che porti ad abbandonare scelte di convenienza e a prendere finalmente decisioni giuste e sopra/tutto eque"

I residenti del Quartiere "Villa 1 Maggio"

 
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