Polemiche per l’assenza dei fuochi pirotecnici; proteste per le limitazioni al traffico senza soluzioni adeguate. Foto 2Cinforma

Traffico a S.Stefano PutignanoPutignano Ba – Una festa patronale all’insegna del traffico e dei disagi. Per 4 giorni a Putignano, quello che doveva essere uno dei rari eventi estivi cittadini, quest’anno ha causato grossi disagi alla circolazione stradale.

Il centro cittadino è risultato inaccessibile in alcune ore della giornata, per non parlare dei parcheggi; e il traffico è letteralmente impazzito e bloccato con code interminabili sulle strade adiacenti il Corso Umberto I nelle ore pomeridiano-serali.

Le limitazioni stradali imposte soprattutto per la realizzazione dei concerti sembra abbiano provocato più disagi del solito, non solo agli automobilisti ma anche ai mezzi di soccorso. Per non parlare del rumore assordante dei clacson e dell’inquinamento da gas di scarico delle auto e delle sirene spiegate dalle ambulanza del 118 in grande difficoltà. E sì, perché in troppi dimenticano che per montare il palco alla punta del Corso Umberto I, si chiudono strade di accesso e di uscita prospicienti l'ospedale.

Un caos che poteva essere evitato se i palchi per i concerti e gli spazi per gli eventi non fossero collocati in mezzo a tratti di strada pubblica notoriamente fondamentali per la viabilità veicolare.

Situazione che si è perpetuata per tutti e 4 i giorni della festa, senza che venissero adottati provvedimenti adeguati, nonostante le vibranti proteste degli automobilisti.

Lamentele e proteste che hanno fatto il paio con quelle di chi non ha affatto digerito la decisione della locale amministrazione di non effettuare lo spettacolo dei tradizionali fuochi pirotecnici. Circostanza quest’ultima che nella percezione popolare equivale ad una grave mutilazione della tradizione che caratterizza la festa patronale.

 
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