I commenti: "Troppo cemento, poco verde, rivogliamo la villa...". Proposta una raccolta firme per bloccare il progetto

Piazza A.Moro nuovo vs. vecchioPutignano Ba - Il Comune di Putignano è pronto ad avviare una delle opere pubbliche più attese degli ultimi 30 anni: l’abbattimento e la ricostruzione della centralissima Piazza Aldo Moro.

Ma il progetto di riqualificazione di questa area della città per il quale l’amministrazione ha ottenuto finanziamenti per circa 9 milioni di euro, non piace a molti putignanesi che invece rivendicano a gran voce la verdeggiante villa comunale di un tempo.

E già le polemiche e la proposta di opporre una petizione popolare, incalzano.

I lavori prevedono la realizzazione di una nuova area a verde e una terrazza panoramica nel centro urbano. 1.700 metri quadri di alberature, siepi e superfici a prato in diretta continuità con i filari esistenti di via Roma e un parcheggio seminterrato

Secondo le indicazioni dei progettisti, recuperando le logiche della preesistente villa comunale, il nuovo spazio urbano sarà costituito da una pavimentazione in listoni di pietra e ampi spazi in cui verranno piantumate alberature, siepi, superfici a prato. Prevista la demolizione dei due manufatti preesistenti (ex sala convegni ed ex mercato coperto) e la realizzazione di un nuovo piano inclinato e volumi seminterrati in cui troveranno posto un parcheggio, laboratori urbani e sala per incontri pubblici.

Il progetto è stato presentato pubblicamente e con toni trionfali qualche giorno fa, ma fin dalle prime slide descrittive sono cominciati i mugugni dei presenti.

“Pochi alberi e tanto cemento” – E’ stato uno dei primi commenti apparsi sui social a margine della presentazione, alla quale hanno fatto eco decine di esternazioni di dissenso analoghe. “È un progetto per realizzare un edificio in cemento armato con giardino parzialmente pensile su fioriere. Una grossa opera cementizia che si sviluppa su 5 piani, uno sovrastante l’altro in senso verticale, pur se con estensioni diverse in senso orizzontale…. Tutto il progetto ingloba gli spazi antistanti al Municipio, con la chiusura al traffico di un tratto strada destinato a complicare la viabilità veicolare”.

“Se avete veramente a cuore questa nostra cittadina sospendete immediatamente la realizzazione di quella che è stata impropriamente definita la nuova villa comunale…" Chiosa un noto professionista putignanese, competente in materia. “Quella non è la villa comunale che i putignanesi si aspettano ... quello che state per realizzare è un grande immobile a più piani in cemento armato, con un cortile interno collocato a livello inferiore e delimitato da due lunghi fronti murari, in cui saranno piantumati alcuni alberi giusto per dare l'impressione di un pò di verde...”.

Insomma critiche piuttosto pesanti, che hanno fatto da apripista ad una valanga di post e commenti, in palese disaccordo con la scelta fatta dalla locale amministrazione.

Un progetto di demolizione e ricostruzione della centralissima piazza A.Moro dunque, non proprio in linea con il vero sentimento popolare della comunità locale. Già in passato e in più occasioni i putignanesi avevano invece chiesto a gran voce, che gli venisse restituita la verdeggiante villa comunale così com’era prima di essere rasa al suolo (fine anni '60), per fare posto a quella fredda e arida colata di cemento, divenuta poi anche pericolante e con la quale la comunità da molti anni è costretta a convivere.

Di diverso avviso la sindaca Luciana Laera e il vice sindaco Sandro D’Aprile:  «Piazza Aldo Moro – dichiara Luciana Laera, tornerà ad essere il cuore di Putignano. Uno spazio urbano con 1.700 mq di verde e connesso con il centro cittadino. Una delle opere pubbliche principe per la nostra città. Un lavoro che parte dal 2019 e si conclude oggi con la chiusura del progetto definitivo e la messa in gara per l’esecuzione delle opere. Abbiamo fatto tanto ma ci aspetta la parte più difficile. Sarà un cantiere complesso ma è una sfida che abbiamo accettato e che porteremo a termine».

«Quando siamo arrivati – sottolinea Alessandro D’Aprile, vice sindaco di Putignano – era un progetto nel cassetto. In questi anni abbiamo aperto il cassetto e abbiamo provato a sognare una nuova piazza Aldo Moro. Da quel momento abbiamo lavorato, giorno dopo giorno senza arrenderci alle difficoltà, che pure ci sono state e ci saranno. Ora dobbiamo continuare e trasformare tutto questo in realtà».

Nel frattempo l'argomento è stato anche oggetto di una moziione e di un aspro scontro in consiglio comunale tra opposizione e maggiornaza.

Ora non resta che attendere l’esito della raccolta firme lanciata dall’associazione Italia Nostra che da sempre si occupa di tutela del territorio. Ma il tempo stringe, poiché i lavori stanno per essere appaltati, in linea con i tempi imposti dal PNRR. Il termine delle opere, almeno sulla carta, è fissato per dicembre 2026.

 
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