Pioggia di interpellanze dai banchi della minoranza per chiedere alla Sindaca Laera di motivare tale impiego di soldi pubblici
Putignano Ba – 400mila euro! Tanto pare sia costato il “carrozzone estivo” andato in scena a Putignano dal 24 giugno al 3 luglio scorsi. Un conto un po’ troppo salato quello pagato dalla fondazione Carnevale di Putignano, per organizzare la manifestazione denominata “CArte & Maschere”.
Una manifestazione, lo ricordiamo, finalizzata a promuovere il Carnevale di Putignano e l’arte della cartapesta e che, soprattutto, doveva far dimenticare il vuoto lasciato dall’incompiuta invernale.
Tuttavia, la mostra di manufatti realizzati dai maestri cartapestai, collocati staticamente nel centro cittadino, non è sembrato nemmeno lontanamente potessero celebrare le festose parate dei maestosi carri allegorici e l’ironia mordace dei caratteristici gruppi mascherati. E sicuramente, valutandone il risultato complessivo, oltre al fatto che le casse dell’ente sono perennemente in rosso, ai consiglieri di minoranza il prezzo pagato per tale evento è risultato a dir poco “esorbitante”.
Per tale ragione, sono addirittura tre le interpellanze sull’argomento presentate in Consiglio Comunale dai banchi dell'opposizione, per conoscere la posizione della locale amministrazione in merito alle scelte economiche fatte dal cda della Fondazione Carnevale, con soldi di provenienza pubblica: 150mila euro di finanziamento della Regione Puglia, oltre ad ulteriori 150mila euro di provenienza comunale.
A questi vanno poi sommati altri costi a carico delle casse comunali per le iniziative collaterali dell’assessorato alla cultura e per la logistica (chiusura circuito, posizionamento new jersey, sicurezza, ecc.).
In particolare i consiglieri di minoranza hanno sollevato una serie di quesiti, emarginando che:
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che l’evento in analisi si è svolto dal 24 giugno al 3 luglio 2022 e, pur ricadendo nella stagione estiva, trattasi di un periodo di esordio dei flussi turistici che sono pertanto ancora numericamente contenuti sul territorio, rispetto a quelli intercettabili nell’alta stagione tipicamente agostana;
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che diversamente da quanto prometteva il programma giornaliero della manifestazione, la presenza dei visitatori, verosimilmente solo in parte turisti, si è appalesata solo nei due weekend (25-26 giugno – 2-3- luglio);
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che in sede di consolidamento del bilancio deliberato ad ottobre 2021 in consiglio comunale, la minoranza aveva evidenziato le macroscopiche passività della Fondazione Carnevale, controllata del Comune di Putignano, rilevando un passivo di cassa di -494 euro, ai quali vanno sommati i debiti contratti con le banche per un ammontare di altri 261mila euro, e ulteriori 196mila euro per debiti verso alcuni fornitori;
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che dunque le risorse finanziarie spese per l'evento estivo CArte & Maschere, ovvero 400mila euro, risultano essere assai cospicue rispetto alla situazione contingente, soprattutto a fronte dei risultati auspicati, ma dei quali non sussiste ad oggi alcuna rendicontazione;
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che se l’obiettivo dichiarato era quello di promuovere il carnevale e l’arte della cartapesta oltre a quello di essere un attore nell'offerta turistica pugliese, non si comprende come l’installazione di manufatti fissi, nemmeno lontanamente somiglianti ai classici carri allegorici espressi nelle spettacolari parate invernali (pure costati circa 20mila euro cadauno), sommata all’assenza di satira e delle coordinate mordaci maschere di gruppo, possa aver raggiunto anche solo vagamente lo scopo.
Oltre ad altri e più specifici quesiti, quali sarà forse possibile dare risposta soltanto a seguito del prossimo Consiglio Comunale fissato per venerdì 29 luglio alle ore 15, nella sala consiliare del palazzo municipale.
