Ma le Sculture in cartapesta resteranno esposte nel centro cittadino per tutta l’estate
Putignano Ba - Roy Paci con la sua Banda Mistica ha firmato il gran finale della kermesse “cArte e Maschere – Il carnevale si racconta d’estate” promossa dalla Fondazione Carnevale di Putignano in sinergia con il Comune di Putignano.
Un evento nato per celebrare l’arte della cartapesta ed il carnevale mancato durante la stagione invernale, e dare appuntamento alla prossima l’edizione (la 629ma) nella sua veste piu’ tipica e tradizionale, con sfilate il 5, 12, 19 e 21 febbraio 2023.
Da venerdì 24 giugno a domenica 3 luglio, il popolo del carnevale composto da visitatori del territorio ma anche i primi turisti che hanno raggiunto questo scorcio di Puglia, hanno raccolto con favore l’invito a mascherarsi partecipando da protagonisti alla festa.
Attorno alle 11 Grandi Sculture in Cartapesta disseminate per il centro del paese, si sono svolti eventi, spettacoli ed anche momenti teatrali. Tutti gratuiti e con libero accesso.
Domenica sera il gran finale affidato a Roy Paci, in versione Ulisse, che ha condotto i suoi musicisti-marinai delle 7 street band coinvolte (Bandita, Birbant Band, Boomerang Band, Euroband, Banda Millico, Timbales e Rusty Brass), al cospetto della Sirena incantatrice (la scultura in cartapesta della lunghezza di 12 metri realizzata dal maestro Angelo Loperfido) e da Gran Maestro Cerimoniere ha guidato e partecipato ad un concerto-evento unico e molto coinvolgente. Prima sfilando per le vie del centro e poi radunando il suo pubblico in largo Porta Nuova. Nello show, spazio anche ai suoi ultimi successi: la nuova hit dell’estate 2022 dal titolo “Happy Times” ed il tormentone “Toda joia toda beleza” cantato e ballato all’unisono dal pubblico.
A seguire, è stato lo stesso Roy Paci a guidare i suoi ospiti nel Villaggio di Farinella allestito in piazza Aldo Moro, in corteo con i contadini di Spaccagrani, per poi celebrare il rogo dell’asinello realizzato da Officina Chiodo Fisso: l’asinello che si credeva un cavallo regale. Un rito benaugurale che vuole riprendere la tradizione dei falò dei contadini, oggi accompagnato dal rito propiziatorio della danza della pioggia, interpretata dalla Compagnia Eleina D, per esorcizzare questa torrida estate. Un evento nell’evento quindi che ha chiuso la ricca kermesse cArte e Maschere.
Sette delle Grandi Sculture in Cartapesta rimarranno esposte nel centro del paese per tutta l’estate, fino a fine settembre, per essere ammirate dai turisti che affollano la Puglia; altre due sculture del Villaggio di Farinella, assieme al murale dedicato alla storia del carnevale, andranno invece ad allestire l’area esterna alle Botteghe della Cartapesta. Infine, l’asinello troverà nuova vita in un parco urbano dove potrà divenire un’opera green, in cui sarà la natura a vestire l’arte.
Così il Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano, Maurizio Verdolino: “Proseguiremo in questo racconto per tutta l’estate grazie alle sculture che rimarranno nel paese, per lanciare e promuove la nostra cittadina ed invitare i visitatori al carnevale 2023…”.