La lunga gradinata del cavalcaferrovia, una via che conduce allo stadio comunale e al polo liceale era inaccessibile ai diversabili
Putignano Ba - L’amministrazione comunale di Putignano segna un nuovo punto in favore del superamento delle barriere architettoniche. E’ stato installato in questi giorni infatti, un moderno montascale da esterni che consentirà alle persone con difficoltà di deambulazione di attraversare il ponte pedonale di Via San Girolamo.
Per intenderci, quello che consente agli studenti di raggiungere a piedi il polo liceale Majorana Laterza ubicato alla periferia cittadina, ma che permette anche di raggiungere, a chi va a piedi, lo stadio comunale e la popolosa area rurale di contrada Rosario. Il problema si è posto soprattutto a seguito dei recenti lavori di manutenzione straordinaria del ponte carrabile di via Conversano, che passa proprio sopra quello pedonale e che è stato interdetto ai pedoni. (Prima dei lavori erano presenti due passerelle laterali percorribili a piedi).
Da qui la necessità di dotare le quattro rampe del ponte pedonale di un dispositivo che consentisse anche a chi non può salire le scale, di avere comunque una possibilità di accesso. Il nuovo montascale consentirà a tutti di poter percorrere quell'unico attraversamento pedonale che collega il paese con una parte importante dell'agro. Una zona ricca non solo di abitazioni ma anche il Polo Liceale, riferimento per tanti studenti del territorio, e strutture sportive.
Come ci ha chiarito l’assessora al patrimonio Isa Romanazzi, data la sua utilità e la posizione strategica e per evitare atti vandalici, il montascale è stato dotato di un sofisticato sistema di videosorveglianza. Funzionerà per mezzo di chiavi elettroniche, rilasciate su richiesta, secondo le modalità che saranno illustrate prossimamente. L’intervento è stato finanziato con parte delle risorse fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dovrebbe aggirarsi attorno ai 40mila euro.
“L'intervento fa parte di quelli inseriti nel PEBA, il Piano per l'Eliminazione delle Barriere Architettoniche – Spiega l’assessore Romanazzi - Scaturisce quindi dalla mappatura del territorio e dal percorso partecipato, che abbiamo portato avanti nei mesi scorsi coinvolgendo portatori di interesse, associazioni e cittadini. Si tratta solo di un primo intervento che realizziamo, nell'ottica di rendere il nostro paese più accessibile. Ma l'attenzione sul tema e sulla ricerca di contributi economici, che ci permetteranno di lavorare sull'eliminazione delle barriere architettoniche è sempre massima...”.