Riattivazione del pronto soccorso, reparti medici e chirurgici. Saranno comunque garantiti i posti letto anche per pazienti covid

Ospedale Putignano ingressoPutignano Ba - Finalmente torneranno in funzione il pronto soccorso, i reparti medici e chirurgici del S.Maria degli Angeli di Putignano, attualmente solo covid-hospital. L’Ospedale conserverà in ogni caso un’area di ricovero dedicata per pazienti con infezione sars cov-2  con circa 20 posti letto dedicati.

La notizia era molto attesa dall’utenza del bacino coperto da questo presidio ospedaliero (8 Comuni del Sud-Est barese), poiché dopo l’annuncio del ritorno della “riapertura” di qualche settimana fa, il re-innalzamento della curva dei contagi e la nuova richiesta di ricoveri di pazienti covid, aveva fatto slittare il ripristino delle attività e delle prestazioni ospedaliere ordinarie.

L’ultimo provvedimento della direzione sanitaria pugliese di qualche giorno fa, sembra però aver dato una svolta alla situazione, disponendo il progressivo ritorno alla normalità, con riattivazione di reparti, diagnostica, pronto soccorso e ambulatori, a far data dal 10 aprile prossimo.

I cittadini di sette Comuni del bacino territoriale afferente all’Ospedale di Putignano, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo, soprattutto perché erano circolate voci di uno slittamento della riapertura dell’ospedale fino a giugno, con ulteriori gravosi disagi per coloro che si vedevano costretti a vagare presso altri nosocomi della provincia barese, senza contare gli inevitabili conseguenti allungamenti della liste d’attesa per la diagnostica e le visite specialistiche.

Il ripristino dell’attività ospedaliera del nosocomio putignanese, dopo le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, rappresenta tuttavia solo il primo passo verso un dibattito ben più importante e che si trascina da molti anni: quello sulla necessità di potenziarne le dotazioni strumentali e l’offerta terapeutica. Accelerando per esempio sui lavori di ristrutturazione già programmati ed in itinere e ripristinare, per esempio, la risonanza magnetica non funzionante da undici anni e mai sostituita. Di dotare l’ospedale di Putignano di un'emodinamica per le urgenze cardiovascolari tempo dipendenti, ecc..

Istanze già più volte sottoposte alle autorità sanitarie regionali ma ancora non adeguatamente riscontrate, sulle quali sta tornando ad insistere un nuovo Comitato intercomunale per la Tutela della Salute e delle Strutture Sanitarie del Sud Est barese (Bassa Murgia), che si presenterà ufficialmente al pubblico, il prossimo giovedì 7 aprile, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Putignano.

 
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