Comunicato stampa Gruppo LIPU Putignano sui recenti abbattimenti in via Roma

LIPU Espianto Alberi Via RomaPutignano Ba - Riceviamo e pubblichiamo la seguente e istruttiva disamina relativa al recente espiano di alberi dall'area Ex Inapli di Via Roma. Va tuttavia ricordato che trattavasi di alberi ammalati le cui radici avevano già provocato danni all'intercapedine dell'edificio prospiciente (n.d.r.).

Il Comunicato. Recentemente sono stati abbattuti tre cedri del libano che erano stati piantati verosimilmente ottant’anni fa, di fronte l’edificio dell’ex stabile INAPLI. Non ne conosciamo il motivo, ma si tratta comunque di una grande perdita.

Speriamo che questi alberi vengano almeno sostituiti con nuove piante, ma è sempre bene ricordare che una pianta adulta, ha molto più valore rispetto ad una pianta giovane.

Una pianta matura, offre maggiori servizi rispetto ad una pianta giovane: pensiamo alla mitigazione del microclima, allo stoccaggio della CO2, alla produzione di ossigeno, alla riduzione di inquinanti, ma non possiamo nemmeno dimenticare il benessere e i benefici per la salute psico-fisica delle persone (tutti dati reperibili in “Urban green spaces and health”, pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2016), e non dimentichiamo nemmeno che piante adulte ben curate, possono aumentare il valore economico degli immobili.

È bene sapere che un albero adulto rimuove gli inquinanti atmosferici 70 volte più efficacemente di una pianta giovane (Nowak e Dwyer, 2007), produce ossigeno per almeno 4 persone (World Forum on Urban Forests, 2018), ha maggiore ricchezza di specie di uccelli e invertebrati (Zapponi et al., 2017).

Il comune di Putignano nel febbraio del 2015 deliberò che venisse effettuato il censimento degli alberi monumentali, così come stabilito dalla legge n.10 del 14 gennaio 2013, ma purtroppo la delibera restò inattuata.

Il censimento così come era stabilito dalla legge, doveva essere realizzato mediante verifica specialistica, ma anche con segnalazioni provenienti da cittadini, associazioni, istituti scolastici, enti territoriali.

Il censimento avrebbe fatto sì che oggi, piante considerate esempio per età, grandezza, ma anche valore storico-architettonico, sarebbero stata inserite nell’elenco nazionale degli alberi monumentali e “l'abbattimento e le modifiche della chioma e dell'apparato radicale sarebbero state realizzabili, solo per casi motivati e improcrastinabili per i quali è accertata l'impossibilità di adottare soluzioni alternative”, come stabilisce l’art. 9 dedicato alla tutela e alla salvaguardia.

Sappiamo che molte piante oggi sarebbero tutelate e ancora in piedi. Sul sito del ministero dell’ambiente è possibile leggere l’elenco completo delle piante censite in Italia, anche di comuni della provincia di Bari, come Polignano a Mare, Turi, Acquaviva delle Fonti, Sammichele di Bari e sarebbe bello che anche a Putignano venisse eseguito il censimento.

 
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