Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma dell'Ing. Nello Sisto contenente quesiti relativi alla struttura che si sta edificando per la ricostruzione dell'Asilo San Nicola
Putignano Ba - Il testo della nota - Dopo un travagliato iter procedurale sono in corso i lavori di ricostruzione dell’asilo S. Nicola tanto atteso e certamente necessario soprattutto se si considera la necessità di sicurezza e sostenibilità delle strutture pubbliche.
Da pochi giorni sono state eliminate le impalcature di sostegno della struttura realizzata a margine della strada per cui risulta perfettamente visibile una imponente struttura orizzontale sostenuta da sei pilastri che collega l’ambiente interno con la strada pubblica.
La mia attenzione è stata attirata dalla imponenza del manufatto portandomi però a riflettere sulla sua effettiva funzione che il progettista ha voluto attribuirgli: sembrerebbe una passerella pedonale di collegamento fra la recinzione e l’ingresso della scuola solo che, nella mia qualità di ingegnere “razionalista” impenitente che ha sempre sostenuto il “funzionalismo” nella progettazione mi sono chiesto:
- Non funziona per proteggere dalla pioggia perché alto circa 6 metri;
- Non può svolgere la funzione di ombreggiamento (se non a mezzogiorno del solstizio d’estate) per cui rimarrà sempre esposto al sole per la totalità delle ore diurne;
- Non può nemmeno svolgere una funzione di protezione dal vento;
- È stato realizzato con un costo certamente elevato stante le sue caratteristiche geometriche;
- Sarà un manufatto che richiederà notevoli costi per la manutenzione con alto rischio per la sicurezza degli operatori impegnati;
- È una struttura particolarmente vulnerabile dal punto di vista sismico per avere un baricentro molto alto.
