Aperto nel 2013 ha funzionato fino ad oggi nonostante le difformità tecniche. In arrivo 230mila euro per metterlo in regola

centro comunale raccolta PutignanoPutignano Ba – Un finanziamento regionale di 230mila euro potrebbe risolvere l’annoso problema della messa a norma del centro comunale di raccolta dei rifiuti.

A distanza di otto anni dall’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta a Putignano, questa fondamentale struttura per il conferimento on-site dei rifiuti, era rimasto ancora deficitario di alcuni requisiti tecnici e pertanto non funzionante a pieno regime.

Per fare un esempio, il Centro Comunale di Raccolta di Putignano non è abilitato ad accogliere al suo interno i rifiuti di tipo Raee. Il Comune pertanto per diversi anni è costretto ad un maggiore esborso di denaro per assicurare tale servizio con soluzioni tampone.

Realizzato dal consorzio Ato Ba/5 nel 2012 e costato circa 500mila euro di cui 150mila di compartecipazione della locale amministrazione, il centro di raccolta non era conforme ad alcune norme tecniche in materia per via di alcune anomalie costruttive, quindi non svolge appieno il suo compito. I costi di adeguamento, secondo i progettisti interpellati si aggiravano già allora attorno ai 250mila euro.

Somma oggi disponibile grazie a questo nuovo finanziamento regionale. A darne notizia l’assessore ai lavori pubblici e vice-sindaco Sandro D’Aprile, il quale ha altresì precisato che alla somma erogata dalla Regione Puglia di 230mila euro, per il raggiungimento pieno dello scopo si aggiungeranno anche risorse comunali. Grazie a questi denari sarà possibile adeguare a norma il sistema antincendio, realizzare un accesso pedonale alla struttura, creare la fogna nera, l’impermeabilizzazione di tettoia e pavimenti, nonché la realizzazione degli impianti elettrici e i sistemi di scarico delle acque meteoriche.

«Permettetemi di ringraziare tutti i tecnici degli uffici comunali con cui abbiamo lavorato in questi mesi per mettere a punto il progetto – Dichiara l’Ass. D’Aprile. – L’impianto così come consegnato al nostro Comune dal consorzio ATO BA/5 nel 2012 era privo di numerose opere che non ne consentivano il pieno utilizzo. Un riconoscimento non va mai dato per scontato – Conclude l’Assessore - Soprattutto quando i nostri ingegneri e geometri sono costretti a cimentarsi anche nelle rendicontazioni contabili e nelle valutazioni di natura legale legate alle progettualità. Un passo avanti verso una Putignano più sostenibile».

I tempi necessari per completare l’iter di indizione della gara e pedissequo affidamento dei lavori, fanno presagire che gli adeguamenti potranno essere “cantierizzati” non prima di alcuni mesi. L’assessore inoltre assicura che gli interventi saranno eseguiti a compartimenti; dunque il centro di raccolta non smetterà mai di funzionare nemmeno durante i lavori di adeguamento.