Dopo la demolizione il cantiere era già ripartito a dicembre scorso. La breve cerimonia in forma ristretta con le autorità comunali
Putignano Ba - «Da ogni minuscolo germoglio nasce un albero con molte fronde. Ogni fortezza si erige con la posa della prima pietra. Ogni viaggio comincia con un solo passo».
Così il sindaco di Putignano Luciana Laera, accompagnata dalla dirigente scolastica Mariana Buttiglione, questa mattina, in occasione della simbolica posa del messaggio inaugurale nelle fondamenta della scuola d’infanzia San Nicola, ubicata nell'omonimo quartiere putignanese.
Fondamenta su cui tornerà ad ergersi quell’edificio scolastico che per anni aveva ospitato i bambini della città e che poi, chiuso per restauri, era stato addirittura demolito per via delle pessime condizioni strutturali in cui versava.
I lavori di ristrutturazione dell’asilo comunale San Nicola, per una somma complessiva impegnata di circa 1,2 milioni di euro, dovevano essere completati entro aprile del 2017. la delibera di aggiudicazione dei lavori risale al 16.05.2014 e il contratto di appalto veniva stipulato dopo quasi tre anni in data 9.2.2017.
Interventi di ristrutturazione che dovevano durare pochi mesi e che invece si sono prolungati a dismisura poiché solo durante i lavori ci si è accorti dell'avanzata ossidazione del calcestruzzo e delle armature in ferro del solaio per le quali si rende necessario abbattere e ricostruire in toto l'edificio.
A dicembre scorso finalmente la situazione si è sbloccata Grazie a: «Un lavoro lungo e complesso, quello portato avanti dal nostro ufficio tecnico, grazie anche alla disponibilità della direzione lavori e dell’impresa esecutrice». Come ha spiegato l’Assessore ai lavori pubblici e vice-sindaco Sandro D’Aprile che sottolinea: «Il cantiere e` ripartito senza ulteriori o diverse risorse rispetto a quelle previste...».
«Oggi abbiamo assistito alla posa della prima pietra del nuovo asilo San Nicola – annuncia la Sindaca Laera nel suo intervento - E abbiamo lasciato un messaggio di speranza e di buon auspicio per il futuro, racchiuso in una piccola bottiglia di vetro. L'asilo San Nicola è uno dei simboli della nostra città. La sua ricostruzione, pensata e progettata a misura di bambini, è una grande sfida che abbiamo raccolto e che presto darà i suo frutti. Una grande opera pubblica che mette al centro le persone. Che queste nuove fondamenta siano salde come la nostra comunità».
L’auspicio è che, per recuperare il tempo perduto, l’opera possa essere completata entro la fine di quest’anno. Poiché gli alunni fruitori di quella scuola periferica, sono ospitati presso il distante plesso di via Eroi del Mare da più di quattro anni, con tutti i disagi che ne possono conseguire alle loro famiglie.