Sono dati preoccupanti quelli che ci restituisce il report della Prefettura

Bollettino Regionale Covid Elaborazione InformatissimoPutignano Ba - Ad oggi sono saliti a 62 i cittadini positivi al Covid-19 residenti a Putignano e a 74 i cittadini in isolamento domiciliare/quarantena. Di questi ultimi ben 54 sono contatti stretti di casi accertati positivi, in attesa di eseguire il tampone.

Sono i dati forniti poco fa con l'ultimo aggiornamento della sindaca Luciana Laera: «Il virus continua a circolare in maniera importante, soprattutto nei nuclei familiari, con un andamento che rispecchia quello che accade in tutta la nostra Regione. Basti pensare che sui 2.082 casi positivi registrati oggi in Puglia la metà afferiscono all’area della Città Metropolitana di Bari».

Un dato significativo quello di Putignano ma ancora inferiore a quello che si registra in molti altri Comuni del Sud-Est barese. Ad Alberobello per esempio, dai dati ufficiali i cittadini affetti dal virus oggi sono saliti a 104 e 85 quelli in isolamento fiduciario, a fronte di una popolazione che è meno della metà di quella di Putignano.

Intanto il bollettino regionale di oggi segnala addirittura 2082 nuovi casi. Secondo l’assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, «I dati registrati oggi riflettono il risultato dei comportamenti generali tenuti durante il periodo della zona gialla. L’intervento precoce di istituzione della zona rossa ha certamente prevenuto una ulteriore diffusione, ma i suoi effetti saranno evidenti non prima di almeno dieci giorni dalla istituzione della stessa zona rossa. Il lavoro incessante degli operatori dei Dipartimenti di prevenzione, impegnati come mai in precedenza sia sul fronte delle vaccinazioni che del tracciamento, ci consentirà comunque sia di fronteggiare il contagio, sia di attuare il piano vaccinale».

Tornando alla nota della sindaca Laera che annuncia "ulteriori provvedimenti restrittivi" di quelli già pesantemente limitanti da zona rossa: «... Gli appelli al buonsenso e al rispetto delle regole li conoscete già. Ricordate che il virus circola soprattutto in casa, evitate quindi le “uacezze” e le riunioni familiari (che del resto sono vietate). È importante che ognuno di noi faccia la propria parte. Noi continueremo a monitorare la situazione, anche attraverso i controlli delle forze di polizia sempre più intensi, e valuteremo ulteriori provvedimenti restrittivi che possano porre un freno alla corsa inarrestabile del virus».