Meno multe ma più straordinari. Vigili messi a dura prova dall’emergenza coronavirus tra servizi straordinari, anche con i droni, COC e controllo del territorio

Polizia Municipale di Putignano lowPutignano Ba – Con l’emergenza coronavirus la macchina organizzativa della polizia municipale di Putignano è stata messa a dura prova. 120 disposizioni di servizio, dei quali 20 solo per il mercato settimanale; 45 riunioni del  COC; 20 comunicazioni alle varie attività produttive del territorio (circa 350 attività);  affissione di oltre 2000 manifesti con le misure di prevenzione...

... Almeno una dozzina i controlli straordinari con l'impiego di droni per il controllo del territorio, con servizi  oltre l'orario ordinario. Redatti 24 verbali per inosservanza delle disposizioni al fine di contenere la diffusione del virus covid19.

Sono questi i primi dati snocciolati dalla dirigente della Polizia Municipale di Putignano Maria Teresa Scalini, in occasione della festa di San Sebastiano patrono del corpo, seppure in via di anticipazione, poiché La funzione religiosa, officiata dall’arciprete Don Beppe Recchia, si terrà invece in differita, sabato 23 gennaio alle 18:30 nella chiesa matrice di San Pietro Apostolo.

I numeri evidenziano una significativa moltiplicazione degli sforzi da parte del corpo di polizia municipale, peraltro sotto-organico, in occasione dell’emergenza sanitaria, a far data  dal 9 marzo 2020 con il primo lockdown, ma che ha tuttavia, come la stessa Comandante ha sottolinea nella sua relazione, ha potuto confidare nel fattivo supporto delle  le associazioni di volontariato delle protezione civile e affini.  Ogni giorno sono stati infatti impiegati mediamente da 20 a 65 unità di volontari.

Inoltre, nonostante le limitazioni alla circolazione durante il periodo di restrizioni, non sono mancate anche le multe per violazioni al codice della strada, in numero inferiore a quelle dell’anno precedente, ma con maggiori incassi. 5805 in tutto i verbali con un accertamento di entrata pari a 180mila euro per violazioni all’Art. 142, e 361mila euro per violazioni al C.d.S.. (Nel 2019 le multe elevate furono  7115: con un accertamento di entrata pari a circa 90mila euro per violazioni ex art.142 e di circa 391mila euro per violazioni al CDS). 

Inoltre, nel 2020, sono stati decurtati n.3247 punti su patenti, a fronte dei 1305 del precednete 2019. Tra le altre violazioni  al codice della strada anche 2 segnalazioni per guida sotto l”effetto di sostanze alcooliche; 2 segnalazione per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; 3 patenti ritirate; 8 patenti sospese; nonché - rilevati 93 incidenti stradali di cui 28 con feriti e uno con esito mortale.

Il dettaglio dei dati si fa oltremodo più corposo con riferimento alle attività legate alla tutela degli animali e dell’ambiente. 35 gli animali affidati e  4 i verbali di violazione per mal custodia di animali. A questi si aggiungono 5 verbali per mancanza microchip, 2 per malgoverno di animali e 25 ispezioni per archiviazione di colonie feline. In materia di ambiente, sono stati redatti  110 verbali per abbandoni di ri?uti, per un totale di 18 mila euro di entrata. Sempre per abbandono di ri?uti, redatti anche 200 relazioni di accertamento e attivato il controllo del conferimento dei rifiuti nell’agro con 10 postazioni dotate di foto-trappole.

Copiosa infine l’attività d’ufficio a carattere amministrativo, con la redazione di svariate decine di ordinanze e determine, pratiche giudiziarie, rilievi,  reperimento di finanziamenti pubblici, segnaletica, ecc. di rilevante importanza per la comunità locale ma che sottrae agli agenti moltissimo tempo alle attività di pattugliamento sul territorio. Almeno fin quando non sarà possibile dare piena esecuzione alla norma generale che prevede la presenza in organico di almeno un vigile urbano ogni 800 abitanti. E su un Comune di 27mila abitanti ce ne vorrebbero in servizio almeno 33 (oggi sono una ventina).