Adottato l'atto di indirizzo per la redazione del nuovo documento
Putignano Ba - Riqualificazione e rigenerazione del territorio per accrescere la competitività e migliorare la vivibilità. Gestione urbanistica del territorio, anche alla luce delle crescenti necessità del sistema produttivo e della nuova attenzione alla sostenibilità dello sviluppo, alla riduzione del consumo di suolo, al mantenimento del patrimonio culturale e naturale della Comunità.
Questi in sintesi gli obiettivi primari che orienteranno il nuovo Piano Urbanistico Generale, lo strumento che individua le linee strategiche di trasformazione e pianificazione del territorio.
La giunta comunale di Putignano ha adottato l'atto di indirizzo per la redazione del PUG che prenderà il posto del non più idoneo Piano Regolatore, strumento urbanistico peraltro non ancora adeguato al PPTR – Piano Paesaggistico Territoriale Regionale, pur essendo scaduto il termine relativo nel marzo 2016.
La locale Amministrazione intende porre l’attenzione soprattutto sulle seguenti tematiche:
- Gestire la crescita ed il cambiamento;
- Proteggere l’ambiente, monitorare il patrimonio comune, arrestare la perdita di biodiversità ed il consumo di suolo, spostando il fulcro delle trasformazioni urbane dall'espansione alla rigenerazione qualitativa;
- Determinare gli usi ammissibili del territorio, esplicitando le metodologie utilizzate e rendendo pubbliche e partecipate le scelte riguardo ai pesi da assegnare ai singoli parametri considerati;
- Definire una qualità insediativa ed edilizia sostenibile che garantisca la produzione locale di energia e la riduzione dei consumi energetici, così come il risparmio idrico;
- Facilitare gli spostamenti in modo vivibile e sostenibile, privilegiando, nell’ambito urbano, gli spostamenti utilizzando sistemi alternativi;-Promuovere lo sviluppo delle potenzialità multifunzionali delle aree agricole e naturali, coniugando funzioni produttive con funzioni di presidio idrogeologico, ambientale e paesaggistico, ponendo particolare attenzione alla salvaguardia e valorizzazione degli spazi agricoli periurbani;
- Affermare il valore economico e paesaggistico delle colture e partiche d’eccellenza, -Progettare la rete dei luoghi pubblici che costituisce il capitale sociale della Comunità, in modo da garantire la piena accessibilità degli spazi, supportare lo sviluppo delle arti, della cultura e dell’apprendimento in ogni età, favorire l’incontro, il gioco, il tempo libero, l’espressione di sé;
- Dare forma allo sviluppo, supportando la nascita e la sperimentazione di idee imprenditoriali;-Sostenere la cooperazione sovracomunale nelle scelte territoriali per rafforzare un’identità condivisa con i Comuni del Sud Est barese.
L'Atto di indirizzo adottato dalla Giunta Comunale è il documento che fissa gli obiettivi politici, il programma di partecipazione civica alla formazione del Piano Urbanistico Generale e la dotazione strumentale necessaria all'elaborazione e alla gestione del Piano stesso.
«Dopo circa 20 anni dall'approvazione dell'ultimo strumento urbanistico – dichiara Giovanni Carella, assessore all'Urbanistica di Putignano – con l’adozione dell’atto di indirizzo per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale il nostro paese compie finalmente un grande passo in avanti. Putignano aveva bisogno di questo intervento. Era quanto mai necessario adeguare l’attuale strumento urbanistico, ormai superato e non adeguabile ai cambiamenti succedutisi nel tempo, alla nuova normativa regionale e nazionale. Anche e soprattutto alla luce delle crescenti necessità del sistema produttivo e della nuova attenzione alla sostenibilità, al mantenimento del patrimonio culturale e naturale della nostra comunità. Il percorso sarà lungo, ma abbiamo iniziato a percorrerlo. Ricordo che il PUG è uno dei principali obiettivi di questa amministrazione e che con tutti gli sforzi, da parte di tutti, siamo riusciti ad avviare questo procedimento che possiamo definire “storico”».