La sindaca Lucianan Laera comunicare inoltre le ultime raccomandazioni a fronte del nuovo Dpcm in vigore da domani, venerdì 6 novembre
Putignano Ba - Si aggiorna con nuovi casi la situazione Covid a Putignano. Stando all'ultimo bollettino diramato pochi minuti fa salla sindaca Luciana Laera, attualmente cisono 37 persone contagiate dal virus, di cui 18 residenti in città, 19 ricoverati presso la RSA di Alberobello e 1 in ospedale.
Ci sono inoltre ancora molti cittadini in attesa di fare il tampone. Dunque la situazione potrebbe evolvere nelle prossime ore.
«Come tanti di voi sapranno - Spiega nel messaggio il primo cittadino - L’emergenza sanitaria in Puglia e nel resto del Paese si va facendo sempre più seria. Tanto che il Governo ha nuovamente emanato misure restrittive rispetto alle libertà di comportamento di ciascuno di noi e rispetto purtroppo a tante attività commerciali.
In questo momento tutti dobbiamo ritrovare quello spirito di unità e di solidarietà che ci ha permesso di venirne fuori la prima volta. Aiutiamo i bar, i ristoranti e tutte le attività che purtroppo sono chiuse, ordinando qualcosa da asporto o a domicilio, per chi ne ha le possibilità, e soprattutto rispettiamo le regole: mascherina sempre, usciamo il meno possibile se non per urgenze o per lavoro e manteniamo le distanze.
Da parte nostra, vi garantiamo il massimo impegno per monitorare la situazione e tenervi informati.
Per questo da oggi cercheremo di aggiornarvi sempre sull’andamento dei contagi, delle persone in isolamento e speriamo dei guariti. Lo faremo attraverso questa semplice schermata che chiarisce a tutti le informazioni necessarie. Vi ricordo che i dati vengono trasmessi ai sindaci dalla Prefettura, purtroppo non sempre giornalmente, che questi dati vanno poi allineati e che i sindaci non sempre dispongono delle informazioni relative ai ricoveri o alle terapie intensive.
Sappiate che ci sono ancora tanti cittadini in attesa di fare il tampone e che tutte le persone positive e eventuali contatti stretti sono sempre in isolamento e adeguatamente monitorati. Ricordiamoci che solo il rispetto delle regole da parte di tutti noi può fermare la circolazione del virus».