Il Partito Democratico di Putignano contesta le modalità di convocazione della seduta pubblica per la valutazione delle offerte e la scelta dei componenti la commissione
Putignano Ba - Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del locale Partito DemocraticoIl che dedicato alla manifestazione di interesse sulla Street Art con conseguente riqualificazione del serbatoio di compenso dell’acquedotto posto nel centro storico del paese e dell’area ad esso circostante.
Riportanto tetualmente la nota: «La vicenda ci incuriosisce poiché l’Amministrazione Comunale ha informato il paese, tramite il proprio sito web, che il 16 ottobre alle ore 15,00 la Commissione aggiudicatrice avrebbe proceduto, in seduta pubblica, alla valutazione delle offerte ricevute; ottima iniziativa, se non fosse che la notizia è stata pubblicata il 16 ottobre (non è dato sapere l’ora), cioè lo stesso giorno, vanificando il tentativo di operare in trasparenza poiché effettuare una comunicazione in modo tardivo equivale a non farla, né ci consta che di tanto sia stata data comunicazione, per tempo, ai partiti presenti in Consiglio Comunale.
Ma vi è di più: la commissione è stata individuata, si legge sempre nel comunicato, con determina n.1675\2020 del (udite – udite) del 16 ottobre 2020.
Per cui immaginiamo che venerdì scorso sia stata una giornata piena: si è proceduto alla scelta ed alla nomina della commissione, i componenti sono stati immediatamente avvisati, gli stessi hanno lasciato le loro importanti attività, si sono recati in Comune e si sono riuniti… ogni commento è superfluo.
Ci piace anche sottolineare che i tre componenti della commissione aggiudicatrice, tutte personalità di rilievo, non hanno alcuna competenza in materia urbanistica, in aperta contraddizione con l’attività a svolgersi che ha quale precipuo compito, a parere dell’amministrazione, quello di riqualificare l’area.
Ma noi non ci arrendiamo, siamo affezionati al Centro Storico che meriterebbe ben altre attenzioni rispetto a quelle riservate da questa amministrazione che ha istituito con gran fracasso un assessorato al Centro Storico capace di produrre solo una sedia rossa (scomparsa) ed una discutibile manifestazione di interesse.
Ci permettiamo dunque di fare alcune proposte, partendo da un presupposto: occorre avere ben chiaro il progetto che si ha per il Centro Storico, noi riteniamo che questo luogo deve tornare ad essere pieno di vita nel quale devono convivere attività commerciali, residenti, luoghi dove fare cultura.
Per far questo è necessario renderlo sicuro e quindi sarebbe opportuno studiare ed attuare un sistema di videosorveglianza ed istituire la figura del Vigile di quartiere.
E’ necessario renderlo salubre eliminando sporcizia e controllando la presenza eccessiva di volatili che sporcano creando seri problemi di igiene, pertanto si dovrebbe imporre ai proprietari degli immobili di tenere gli stessi in ordine in modo tale da evitare che diventino rifugio degli animali.
E’ necessario imporre ai gestori dei locali di tenere pulite le aree vicine ai loro esercizi eliminando la cattiva abitudine dei clienti di abbandonare per strada i recipienti nei quali vengono serviti cibi e bevande, pensando anche a rendere tracciabili gli stessi recipienti.
E’ necessario regolamentare gli orari di apertura dei locali e controllare che gli stessi vengano rispettati.
A questa amministrazione il compito di abbandonare i proclami, dire quali idee ha per il Centro Storico e provare a realizzarle, se ne sono capaci… tra una verifica e l’altra».
(Partito Democratico di Putignano)
