Il Partito Deocratico locale accusa: «L'Amministrazione guidata dal sindaco Luciana Laera naviga a vista; incapace di affrontare i vari problemi del paese amplificati dall’emergenza sanitaria»

Pd Putignano Consigliere Franco LaeraPutignano Ba - Comunicato Stampa. Dopo la fase due l’Italia è ormai entrata nella fase tre, per muoversi non è più necessaria alcuna autocertificazione e si può girare liberamente all’interno della nazione, anche l’attività amministrativa è ormai ripresa a pieno ritmo, si aspetta la data delle elezioni regionali e dell’election day, i Comuni sono alle prese con i bilanci, …. quasi tutti i Comuni perché a Putignano l’attività amministrativa langue.

Un solo Consiglio Comunale celebrato nel 2020 con un ordine del giorno non particolarmente interessante, un’Amministrazione che naviga a vista incapace di affrontare i vari problemi del paese amplificati dall’emergenza sanitaria.

Il Partito Democratico ritorna a porre attenzione al bilancio comunale partendo da un aspetto metodologico, nel programma elettorale di questa amministrazione si legge che la democrazia partecipata sarebbe stato il metodo adottato, in realtà nelle dichiarazioni rese dall’assessore non solo non c’è spazio per alcuna forma di partecipazione, ma sembra che la politica stia arretrando perché annuncia che il bilancio di previsione per l’anno 2020 sarà tecnico, vale a dire sarà redatto dagli uffici e la maggioranza si limiterà ad approvarlo.

Ovviamente il PD ritiene errato questo modo di procedere e, ancora una volta, fa delle proposte.

In primo luogo sarebbe stato necessario approvare prima il bilancio consuntivo del quale ad oggi non si hanno notizie e che costituisce l’atto fondamentale del Comune, la sua approvazione oltre che atto dovuto è un atto propedeutico al bilancio di previsione, infatti solo dopo l’approvazione del consuntivo si conoscerà l’entità dell’eventuale avanzo di amministrazione che potrà essere utilizzato con il bilancio di previsione, come si può preparare un bilancio senza conoscere le risorse a disposizione?

Inoltre temiamo che i tempi ristretti renderanno praticamente impossibile una seria programmazione, le proposte di prevedere agevolazioni per il versamento della Tari per le utenze non domestiche che hanno dovuto subire la sospensione dell’attività per l’emergenza Covid e le agevolazioni per le utenze domestiche cd. disagiate non possono essere liquidate con un semplice: non ci sono fondi.

Il PD aveva già chiesto un confronto su questi temi, ricordiamo che avevamo proposto anche la sospensione della Tosap che il sindaco ha negato, salvo poi a doverla effettuare perché prevista dalla legge nazionale, in ogni caso il dato che emerge inconfutabile è la totale chiusura ad ogni forma di dialogo da parte dell’amministrazione Laera – Daprile che va ad approvare il settimo bilancio di previsione.

Ci piace invece sottolineare che le nostre proposte sono state in larga parte recepite dalle associazioni di categoria, in particolare dalla C.N.A. il cui documento pubblicato sulla stampa locale ci vede d’accordo, anzi merita un plauso per avere posto l’accento anche su altre problematiche come ad es. quelle relative alle associazioni sportive dilettantistiche che vivono un periodo difficile che speriamo non faccia venire meno il prezioso lavoro svolto dalle stesse.

L’auspicio è che questa amministrazione abbia il coraggio di confrontarsi con i cittadini, noi del PD saremo pronti a dare il nostro contributo.

 
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