Il Comune di Putignano ha impegnato la somma di circa 72mila euro. Ma l'importo pro-capite sarà piuttosto esiguo

Chiuso per coronavirus 2Putignano Ba - Il Comune di Putignano ha deciso di impegnare la somma di 70mila euro per contribuire al sostegno di quelle attività commerciali e artigianali che durante il lockdown per l'emergenza coronavirus, sono rimaste chiuse e improduttive.

Tanto è quanto deliberato dalla locale Amministrazione, che ha pubblicato ieri un avviso rivolto alle persone o ai nuclei familiari titolari di azienda/impresa con codice ATECO sospeso dai DPCM di marzo 2020. Le richieste per ottenere l’indennità vanno inviate, secondo le modalità riportate sul sito web dell’Ente, entro le ore 10:00 di lunedì 15 giugno 2020.     

L’ammontare della singola indennità è tuttavia fissata in soli 200 euro per nucleo familiare. Una cifra piuttosto esigua e obiettivamente poco risolutiva, rispetto alle reali difficoltà occorse alle categorie destinatare di tale oblazione.

Tanto più che l’indennità una tantum dovrebbe essere finalizzata ad integrare il reddito familiare per quanto attiene la gestione delle spese abitative (mutuo o affitto) e/o delle utenze dell’abitazione principale che i soggetti titolari di Partita IVA, con Codice ATECO sospeso dai DPCM dell’8/03/2020 e successivi, e dalle eventuali ulteriori limitazioni imposte a livello regionale, hanno subito nei mesi di marzo, aprile, maggio.

Nel dettaglio, si prevede l’erogazione di 360 indennità con valore di 200€, la 361esima istanza sarà beneficiaria di €99,24


Tutti i dettagli dell’avviso, le modalità di presentazione della domanda, il modulo da compilare e l’elenco dei codici ATECO interessati alla misura di sostegno economico sono consultabili sul sito web del Comune di Putignano (www.comune.putignano.ba.it).