Deroghe su suolo pubblico, imposta pubblicitaria, tributi locali e contributi a fondo perduto a copertura dei costi delle utenze sostenute per il periodo di sospensione

CNA CoronavirusPutignano Ba - La lista delle istanze al Comune di Putignano con richieste di aiuti e sostegno economico a commercianti, artigiani e imprenditori si allunga. Anche il CNA locale invia alla sindaca Luciana Laera un elenco di 22 proposte, elaborate  dopo l'incontro con tutti gli attori, rappresentanti delle altre varie sigle e associazioni datoriali,  tenutosi il 12 maggio u.s. presso la sede della Polizia Locale.

Estratto della nota inviata al sindaco di Putignano

... Di seguito i punti salienti della nostra proposta:

  1. Esenzione TOSAP 2020 (tassa occupazione suolo pubblico) per spazio pubblico e dehors;

  2. Ampliamento sino al 100% del suolo pubblico, per le attività che già ne fruiscono per lasomministrazione di alimenti e bevande, al fine di rispondere ai criteri del distanziamento sociale e compatibilmente alle norme di pubblica sicurezza;

  1. Concessione di suolo pubblico (anche su marciapiedi e piazze nelle immediate vicinanze), con procedura semplificata e urgente, alle attività di somministrazione di alimenti e bevande che ne faranno richiesta e che si faranno carico dell’allestimento e pulizia e di detti spazi, il tutto al fine di rispondere ai criteri del distanziamento sociale e compatibilmente alle norme di pubblica sicurezza;

  1. Esenzione TOSAP 2020 (tassa occupazione suolo pubblico) per postazioni dei mercatali con sede dell’impresa a Putignano e che hanno sospeso l’attività;

  1. Avvio delle attività di vendita no-food dei mercatali all’interno del mercato settimanale, inconcomitanza con lo sblocco di tutti i settori commerciali del 18 maggio p.v.;
  1. Esenzione TARI del 100% per utenze non domestiche per il periodo febbraio/settembre 2020, a causa della sospensione delle attività a seguito delle misure restrittive dei decreti del governo;
  1. Riconoscimento di un contributo a fondo perduto per le microimprese a copertura parziale dei costi delle utenze sostenute per il periodo di sospensione delle attività a seguito delle misure restrittive dei decreti del Governo;
  1. Semplificazioni delle procedure regolamentari, amministrative, organizzative e tecnologiche di competenza comunale, finalizzate a migliorare la qualità dei servizi offerti dall'Amministrazione locale in favore di cittadine, cittadini ed imprese;
  1. Coinvolgimento delle rappresentanze datoriali del territorio, attraverso la partecipazione e condivisione di un tavolo programmatico, nelle fasi di programmazione e progettazione degli interventi di sostegno all’emergenza COVID-19;
  1. Esenzione pari al 100% dell’imposta comunale sulla pubblicità per il primo semestre 2020, periodo di sospensione delle attività a seguito delle misure restrittive dei decreti del Governo, con riguardo ai piccoli esercizi commerciali, prevedendo anche il rimborso di quanto eventualmente pagato;
  1. Individuazione e concessione gratuita di aree pubbliche all’aperto idonee a garantire l’accessocontingentato e il rispetto del distanziamento fisico, per la realizzazione di attività di spettacolo dal vivo per gli operatori del settore (cinema, teatri, compagnie teatrali, artisti, musicisti, associazioni culturali, ecc.). Tali concessioni dovranno essere subordinate alle prescrizioni delle ordinanze e decreti di emanazione regionale e governativa;
  1. Concessione gratuita degli impianti sportivi pubblici alle associazioni sportive e del terzo settore che intendano attivare campi estivi destinati alle bambine e ai bambini e alle famiglie;
  1. Introduzione di voucher da destinare alle famiglie in condizioni di disagio economico per incentivare la partecipazione di bambine e bambini ai campi estivi, con particolare attenzione a quelli svolti presso le Masserie didattiche;
  1. Potenziamento degli strumenti di aiuto alimentare per le fasce deboli, favorendo una redistribuzione delle eccedenze con l’obbiettivo di avviare un sistema alimentare equo, circolare e inclusivo;
  1. Esonero dal pagamento dei ticket maturati nel corso della stagione sportiva 2019/2020 per l’utilizzo delle strutture sportive comunali da parte di associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro e, ove previsto, l’urgente liquidazione dei contributi già riconosciuti;
  1. Attivare un tavolo tecnico permanente delle attività produttive e dei servizi connessi per monitorare la ripartenza e seguirne l’evolversi anche post-COVID;
  1. Predisposizione di un Piano dei Tempi e degli orari con una diversa e “intelligente” organizzazione temporale dei servizi pubblici e delle attività produttive e commerciali per evitare la coincidenza degli orari di entrata e uscita;
  1. Valutare la possibilità di creare ‘’piazze aperte’’ in quartieri privi di o con poco spazio pubblico, attraverso la pedonalizzazione di strade comunali, per poter dare a ogni quartiere aree attrezzate per attività ludico-ricreative;
  1. Massima attenzione alle opere strategiche e rilevanti per il territorio previste nel piano triennale delle opere pubbliche, con procedure urgenti di prosecuzione e conclusione, per quelle già avviate, e avvio in tempi rapidi di quelle in progetto al fine di sostenere economicamente le imprese e i lavoratori che operano nel settore;
  1. Affiancare, anche attraverso l’affidamento di incarichi di progettazione a professionisti esterni (nel rispetto dei requisiti e prescrizioni di Legge), il personale tecnico interno all’amministrazione per accelerare l’iter amministrativo, di progettazione, avvio e conclusione di opere;
  1. Sveltire il pagamento delle fatture dei fornitori e dei liberi professionisti;
  2. Rivedere in riduzione, ove possibile, gli importi minimi per l’emissione dei S.A.L. al fine di garantire maggiori liquidità alle imprese, come del resto indicato dai decreti ministeriali.
«Questi punti, ne siamo certi, possono essere la traccia di una coraggiosa e attenta politica locale di  contrasto ad alcune delle tragiche conseguenze del COVID-19 che stanno coinvolgendo imprese, professionisti, artigiani, commercianti, cittadini e cittadine putignanesi. Chiediamo all’Amministrazione Comunale di Putignano di avere questo coraggio e di evitare facili “vie di fuga” addebitando l’immobilismo alla mancanza di fondi.Si sta giocando “la partita della vita” che coinvolge tutti socialmente, economicamente e culturalmente e che porrà le basi di un futuro prossimo e vicinissimo.
La CNA, con le imprese, i professionisti, gli artigiani, i commercianti, le cittadine e i cittadini associati, è parte di questa partita...».