Il Pd locale: «L’amministrazione dichiara di essere attenta e vigile, si può fare qualcosa in più!»

Mascherine monovelo 2Putignano Ba - «Passi doversi mascherare anche a Pasqua, oltre che a Carnevale, ma che sia fatto a dovere...». Esordisce così il pungente comunicato stampa del circolo del Partito Democratico di Putignano, in merito alle mascherine “monovelo e monouso” consegnate in questi giorni ai commercianti della cittadina. (Foto)

Nella nota si evidenziano anche le strane modalità di distribuzione di queste mascherine, messe a disposizione dalla protezione civile e che somigliano molto a quelle definite: "mascherine di Bugs-Bunny", già oggetto di contestazione le scorse settimane da parte di altre regioni italiane.

Distribuzione che, si rileva nel comunicato «… E’ stata fatta consegnando una normale busta da lettera in carta con intestazione del comune che, come recita il messaggio rivolto ai commercianti putignanesi e firmato da sindaca e dirigente, contiene n.05 mascherine monovelo monouso… Nella busta ci sono cinque fasce di tessuto non tessuto ripiegate… Nessuna traccia di confezioni singole e sterile!».

Il Comunicato Stampa del Circolo Pd Putignano:

Con il prolungamento dell’obbligo del distanziamento sociale confermato dall’ultimo Decreto Legge del 10 aprile, si rende ancora più necessario l’uso di mascherine e altri presidi sanitari.

In modo particolare sono necessari a chi è in contatto continuo con altre persone per lavoro, per necessità o al semplice cittadino per svolgere le sue incombenze fuori da casa nel rispetto degli altri.

Tanti i putignanesi, le associazioni e le aziende che hanno donato con puntualità e grande generosità mascherine e fondi per acquisto di presidi sanitari. A loro va il ringraziamento dell’intera comunità.

Ovviamente l’amministrazione Laera si è attivata, stando ai vari comunicati diffusi da suoi autorevoli esponenti, per acquisire e distribuire mascherine e visiere protettive attraverso vari canali quali la Protezione Civile, donazioni e il Banco di Mutuo Soccorso partorito dai consiglieri e assessori della maggioranza.

Opera meritoria quella della Laera, ma purtroppo svolta con quella improvvisazione che da settimane evidenziamo inascoltati.

Il purtroppo è d’obbligo in un contesto che merita un alto livello d’attenzione e una elevata capacità di affrontare le varie emergenze.

Vogliamo invece dare un consiglio spassionato alla sindaca Laera, abituata a dichiarare che “tutto è sotto controllo”. Lasci per un po' la sua postazione telefonica e si accerti di cosa accade intorno a lei!

Mascherine monoveloUltima perla, di questo modo di fare raffazzonato, è la distribuzione nei giorni scorsi, alle attività commerciali, di mascherine fornite dalla Protezione Civile Regionale riteniamo in confezioni sterili come per norma. Iniziativa che condividiamo e apprezziamo, ma c’è un ma!

La distribuzione in loco è stata fatta consegnando una normale busta da lettera in carta con intestazione del comune che, come recita il messaggio rivolto ai commercianti putignanesi e firmato da sindaca e dirigente, contiene n.05 mascherine monovelo monouso.

Si avete ben inteso! Nella busta ci sono cinque fasce di tessuto non tessuto ripiegate! Da chi e con quali accorgimenti e precauzioni non c’è dato saperlo.

Nessuna traccia di confezioni singole e sterile!

Ma state tranquilli, la sindaca e la dirigente dichiarano che sono un “presidio sanitario”! Se lo dicono loro!

Noi di mascherine vere, rispettosi della salute dei putignanesi, ne abbiamo distribuite tante, ma si può fare di più!

La salute dei cittadini è il bene più prezioso!

 
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