I pendolari delle autolinee Sud Est tirano un sospiro di sollievo: unica fermata in Viale Federico II solo nei giorni delle sfilate del Carnevale; ripristinate le fermate in centro negli altri giorni

FSE svviso modifica fermate autolineePutignano Ba - Le doglianze dei lavoratori pendolari utenti delle autolinee Sud Est sono state ascoltate e l'amministrazione Comunale di Putignano ha ripirstinato le fermate abutali degli autobus nel centro cittadino, nei giorni in cui non si svolgono manifestazioni legate al Carnevale.

La nuova Ordinanza Comunale, così come modificata porta la data ddel 12 febbraio 2020 e recita distintamente: «... dispone le fermate atumobilistiche FSE in Via Federico II civici 6-7 SOLO NEI GIORNI DELLE SFILATE O MANIFESTAZIONI DEL CARNEVALE, IL 16, 20,22,23,25 E 29 FEBBRAIO 2020...».

De ne deduce che le istanze dei viaggiatori sono state accolte e che nei giorni intermedi a quelli delle manifestazioni anche le fermate degli autobus FSE saranno quelle normalmente previste e tutto torna alla normalità, tranne nei giorni delle sfilate/eventi del carnevale.

A differenza di quanto avvenuto in occasione delle precedenti edizioni del Carnevale infattti, il Comune di Putignano aveva diramato un’Ordinanza di modifiche alla circolazione di tutti i veicoli a valere solo nelle giornate in cui si svolgono le manifestazioni: 09, 16, 22, 23, 25 e 29 febbraio 2020.

Per tutte le sole autolinee della Sud Est invece, era stata disposta un’unica fermata sul Viale Federico II, n.6 e 7, CONTINUATIVAMENTE DAL 09 SINO AL 29 FEBBRAIO 2020. Diversamente rimanevano invariate le corse sostitutive e quelle delle altre autolinee, con le relative fermate.

Provvedimento del quale invero non si comprendeva il fondamento, poché arrecava un ingiusitificato disagio ai lavoratori pendolari, costretti a percorrere anche lunghe distanze a piedi per raggiungere la fermata in questione, anche nei giorni in cui, di fatto, non sussiste alcuna modifica alla circolazione stradale.

A seguito delle numerose lamentele e forse anche del nostro articolo pubblicato due giorni fa, la situazione è stata prontamente riveduta e opportunamente rettificata. Circostanza per la quale i pendolari (soprattutto lavoratori), ringraziano.

 
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