Quello pedonale passa sotto il cavalcavia stradale ancora «ammalorato», in attesa di interventi per 850mila euro (già stanziati)
Putignano Ba - Ci sono voluti cinque anni ma finalmente sono terminati qualche giorno fa i lavori al cavalcaferrovia pedonale di via San Girolamo, per intenderci, quello che consente agli studenti di raggiungere a piedi il polo liceale Majorana Laterza ubicato alla periferia cittadina.
A darne notizia il neo assessore ai lavori pubblici Alessandro D’aprile, il quale dalla sua pagina facebook dichiara: «Dopo gli interventi strutturali per la messa in sicurezza e i lavori di ristrutturazione, da oggi i cittadini possono percorrere in tutta tranquillità questo ponte pedonale». E annuncia per settembre un concorso di street art per trasformarlo in un'opera di “arte urbana”.
Peccato che, seppure ristrutturato, il ponte pedonale in questione non garantisce ancora alcuna sicurezza per i suoi fruitori, poiché passa sotto un più grande cavalcavia stradale abbastanza ammalorato, anch’esso bisognoso di urgenti interventi di manutenzione straordinaria.
Interventi già programmati per 850mila euro di fondi comunali da dicembre 2018 e, incomprensibilmente, non ancora avviati.
Come i nostri lettori ricorderanno, si tratta di due cavalcaferrovia allocati alle porte di Putignano, uno per l’attraversamento pedonale che passa sotto quello stradale. Entrambi sormontano i binari delle Ferrovie Sud-Est.
Entrambi costruiti negli anni ’60 e mai sottoposti a manutenzione conservativa. Negli ultimi anni però, o stato di degrado delle strutture era diventato assai evidente e numerosi erano stati gli interventi dei vigili del fuoco a causa del distacco e sfaldamento di calcinacci con formazione di crepe ed emersione dei ferri dell’armatura.
Nel contempo, la nascita del polo liceale Majorana-Laterza in quell’area ha incrementato in maniera esponenziale il numero di fruitori del ponte pedonale (studenti), ma anche il carico su quello stradale (automezzi e autobus).
Carico che non era stato previsto quando il ponte è stato costruito sessant’anni fa.
Nonostante il nostro giornale se ne fosse occupato già dal 2012, solo nel 2017 la locale amministrazione, a seguito di sopralluoghi concertati con il personale delle FSE, e dal piano d’indagine presentato all’esito del conferimento di incarico professionale relativo alla progettazione dei lavori ha ammesso che: «L’opera in questione presenta evidenti segni di ammaloramento e degrado…».
Gli interventi di manutenzione straordinaria del ponte pedonale di via San Girolamo, erano già stati inseriti nel Piano Triennale del lontano 2014, quando furono eseguiti i primi interventi. Opere evidentemente insufficienti poiché solo dopo pochi mesi l’area fu nuovamente transennata. Nonostante i fondi (circa 100mila euro) fossero già a disposizione, dopo quasi 5 anni sono è stata completata almeno la ristrutturazione del ponte pedonale.
Resta invece incomprensibilmente sospeso l'inizio di lavori di ristrutturazione del ponte stradale che passa sopra a quello pedonale, per una spesa prevista di circa 850mila euro già stanziati con incarichi di progettazione già espletati.
Un’inerzia che pare motivata dal fatto che gli interventi previsti comporteranno disagi per la deviazione del traffico e gli uffici comunali starebbero ancora valutando quale possa essere il periodo migliore per avviare i lavori.
Stando così le cose e con l’approssimarsi della riapertura delle scuole, è facile presumere che il ponte stradale di Via Conversano resti «ammalorato» anche per il prossimo inverno e che gli studenti continuino a passarci sotto. Alla ‘Street Art’ annuciata euforicamente dall'assessore a al ramo, non sarebbe il caso di far precedere la sicurezza pubblica?.
