Il ricavato dalle vendite di «Storia del Risorgimento in Terra di Bari dal 1798 al 1860 – Dai documenti manoscritti di Giovanni Casulli», destinato al finanziamento di un bando pubblico per la trascrizione critica e la pubblicazione di altri manoscritti del Casulli
Putignano Ba - Studiare il passato per capire il presente è uno dei principi trainanti di ogni studioso di storia. Ma gli appassionati di storia locale, soprattutto quelli no-profit, sono sempre più rari e, nell’era delle tecnologie digitali, alle nuove generazioni la materia non sembra interessare granché.
Per questo un appassionato storiografo di Putignano, Marcello Trisolini, ha deciso di destinare il ricavato della vendita dei libri frutto delle sue ricerche, al finanziamento di un bando pubblico rivolto ai giovani, per la trascrizione e pubblicazione di altri manoscritti e documenti del passato.
L’idea era nata circa sei anni fa con la costituzione di una associazione culturale denominata «Junto Festina Lente», tramite la quale sono stati riportate alla luce le carte di Giovanni Casulli, giurista, storico e politico putignanese di fine Ottocento, ad oggi ancora poco conosciuto.
Nel corso di questa ricerca «archeologica», è stato rinvenuta copiosa documentazione manoscritta nel linguaggio dell’epoca, assai interessante, che ha portato, in sei anni di ricerche, alla pubblicazione di tre volumi.
I primi due: «Le Origini di Putignano - Il capitolo perduto» di Trisolini, Morelli-Scalini; «Pregiudizi Popolari Putignanesi», contenente credenze e pregiudizi del popolino dai manoscritti di Antonio Karusio (1830-1903).
Recentissima invece la pubblicazione di: «Storia del Risorgimento in Terra di Bari dal 1798 al 1860 – Dai documenti manoscritti di Giovanni Casulli» (AGA Editrice), un libro che getta uno sguardo insolito e straordinario sulla storia risorgimentale del Meridione, attraverso le vicende che percorsero Putignano e la Terra di Bari.
Tuttavia, sussistono ancora molti manoscritti del giurista Giovanni Casulli che meriterebbero di essere trascritti e salvaguardate prima che vadano perduti.
Per questo la pubblicazione delle opere di questi appassionati di storia e di Marcello Trisolini è protesa oltre il loro naturale valore culturale: i proventi derivanti dalle vendite, in special modo del volume «Storia del Risorgimento in Terra di Bari dal 1798 al 1860 – Dai documenti manoscritti di Giovanni Casulli», saranno infatti destinati al finanziamento di un bando pubblico (per laureandi o laureati in discipline storiche) per la trascrizione critica e la pubblicazione dei tre volumi manoscritti del Casulli “Memorie per la Storia di Putignano per l’Avvocato Giovanni Casulli”.
Una grande occasione per conoscere e scoprire un pezzo importante della nostra storia e per dare vita ad un piccolo sostegno alle intelligenze del nostro territorio. Il volume è disponibile da qualche giorno in alcune librerie della provincia di Bari e nei principali store on-line (Amazon, IBS, Libreria Universitaria).
Il bando è già pronto. Ora si attende di mettere insieme la somma necessaria per la sua attuazione.