Festa a sorpresa ieri sera presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Putignano in occasione dell’ultimo turno di servizio del capo squadra
Putignano Ba - Dopo 37 anni e 3 mesi di onorato servizio si colloca in pensione il Capo Squadra dei Vigili del Fuoco Antonio Lovece, che prende congedo con il grado di Capo Reparto.
Dopo i primi anni di servizio a Milano e a Castellaneta, il capo squadra Antonio Lovece ha servito il corpo dei Vigili dei Fuoco quasi prevalentemente nel distaccamento di Putignano, divenendo uno dei ‘veterani’, di questi angeli del soccorso, quarattasette uomini in tutto che, in turni da 7, devono vigilare su un territorio di ben 11 comuni per una densità abitativa di 265 mila persone che nel periodo estivo superano i 300mila.
In tanti anni di attività è impossibile quantificare gli interventi si soccorso tra incendi, calamità naturali, salvataggi, incidenti stradali, eppure il Vigile Antonio Lovece ha sempre fatto il suo lavoro con dedizione e grande spirito di appartenenza al corpo, dedicando anche parte del suo tempo libero alle campagne di sensibilizzazione per la sicurezza stradale nelle scuole e nelle piazze del territorio con l’associazione Vivi la Strada.it.
E’ per questo che è tanto stimato dai colleghi tanto che, in occasione del suo ultimo turno di lavoro in caserma l’altra sera, hanno voluto fargli una sorpresa. Dopo aver radunato amici, familiari e colleghi nei pressi della Caserma, appena terminato il servizio, tutti insieme, con il coordinatore del distaccamento Antonio Sanna in testa, lo hanno festeggiato facendo suonare all’impazzata le sirene degli automezzi, che hanno accompagnato i commuoventi saluti e abbracci dei presenti.
A coronamento della breve cerimonia anche una targa con l'iscrizione: «Per la professionalità e dedizione che hanno contraddistinto la tua lunga e proficua carriera nel corpo dei Vigili del fuoco. Grazie dai tuoi ragazzi del Turno A, del Distaccamento di Putignano...».
Una bella occasione per esprimere nei confronti di Antonio e di chi come lui indossa una divisa, un sentito ringraziamento, anche a nome dell’intera comunità. Antonio Lovece ora potrà finalmente dedicarsi a tempo pieno al suo ruolo di nonno e alla famiglia, unitamente alla passione che sappiamo coltivasse da sempre per il bricolage e la meccanica.