L'esposizione permanente è stata inauguarata il 23 maggio scorso e collocata all'ultimo piano della casa museo “Principe Guglielmo Romanazzi Carducci di Santo Mauro”

Collezione DarmiPutignano Ba - È stata ufficialmente inaugurata lo scorso 23 maggio la sezione del Museo di Putignano “Principe Guglielmo Romanazzi Carducci di Santo Mauro” destinata a ospitare l’esposizione permanente delle armi del Principe. Si chiude così la seconda annualità del progetto CulturalPalazzo, presentato dall'Assessorato alla cultura di Putignano nel novembre 2017.

La Collezione delle armi, che costituisce parte del patrimonio artistico del Museo, trova finalmente una degna collocazione, a distanza di ben cinquantadue anni dalla donazione del Palazzo al Comune di Putignano.

Da qui la ferma decisione dell'Amministrazione comunale di Putignano, e in particolare dell'Assessorato alla cultura e turismo, di completare il progetto di esposizione permanente delle armi, con l’obiettivo di valorizzare parte della memoria storica del paese, incrementare lo sviluppo socioculturale della comunità attraverso la conoscenza della collezione, ed accrescere, sulla linea di quanto già realizzato con l'apertura al pubblico del   Museo Romanazzi Carducci nel febbraio del 2017, l’offerta culturale della città nel settore turistico.

Il progetto di allestimento, oltre a garantire la definitiva sistemazione della collezione delle armi del Principe, mediante una suggestiva e accattivante esposizione museale, è stato realizzato dallo storico dell’arte e esperto oplologo dott. Emanuele Martinez con l’ausilio del dott. Rocco Morea.

Per ferma volontà dell'Assessorato, inoltre, al progetto hanno collaborato - nell'ottica di favorire concrete azioni di rete territoriale - gli operatori volontari del Servizio Civile Universale, Katia Giotta, Eliana Magno, Marc o Nardelli e Alessia Vinella.

Nella stessa serata è stato inaugurato il percorso di visita del piano nobile del palazzo Romanazzi Carducci con QR CODE SYSTEM (audioguida) a completamento del piano di comunicazione del piano nobile.

 
Condividi