Il regolamento è stato già approvato dal consiglio Comunale all’unanimità. Punta a favorire l'economia locale, con più garanzie ai consumatori

Ass. Sebastiano Delfine De.COPutignano Ba - Un mercatino di prodotti agricoli a chilometro zero, che consenta ai cittadini putignanese (e non solo), di poter acquistare ortofrutta, prodotti caseari, di macellazione e altro, purché rigorosamente proveniente da produttori del nostro territorio.



Questa in sintesi la novità che dovrebbe concretizzarsi a breve a Putignano, per favorire l'economia locale e offrire un nuovo utile servizio ai consumatori della città. Ad annunciarlo era stato l’assessore alle attività produttive e agricoltura del Comune di Putignano Sebastiano Delfine, nel corso dei un convegno del Gal Trulli Barsento che si è tenuto a dicembre 2018.

Dopo i lavori della Commissione Consiliare competente, qualche giorno fa il regolamento apposito è approdato in Consiglio Comunale dove è stato approvato all’unanimità. Si tratta di un documento che disciplina la vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli, denominata a «km 0», finalizzata a favorire l'incontro tra la domanda è l'offerta di prodotti a filiera corta e ad assicurare un'adeguata informazione ai consumatori sull'origine e sulle specificità degli stessi prodotti, ai sensi delle vigenti norme regionali e ministeriali sulle politiche agricole alimentari forestali.

Tra l finalità del mercatino a «km 0», quello di promuovere è valorizzare i prodotti agricoli con marchio De.CO. (Denominazione di Origine Comunale) di Putignano; valorizzare il consumo di prodotti agricoli e agroalimentari; sostenere l'Impiego di prodotti da parte delle attività di ristorazione e ricettività nell'ambito del territorio; favorire attraverso la filiera corta l'eliminazione dei vari intermediari per il contenimento del prezzo di vendita al dettaglio; sostenere la costituzione di forme associative tra imprese per la coltivazione produzione trasformazione e commercializzazione dei prodotti; favorire l'adozione di metodi di coltivazione sostenibile in particolare attraverso la riduzione dell’uso degli agro farmaci, nonché tecniche di irrigazione che permettano un risparmio dell'acqua; promuovere e valorizzare le risorse genetiche autoctone e consentire la tracciabilità del prodotto garantendone la sua provenienza dal territorio.

«Ho seguito personalmente in commissione la redazione del regolamento per l'istituzione del mercatino a km zero - Spiega l'assessore Sebastiano Delfine - Con prodotti del nostro territorio, da collocare per la prima volta a Putignano, in modo da  offrire un punto di riferimento dove la gente possa reperire prodotti di qualità della produzione agricola locale in modo sicuro e tracciabile. Allo stesso modo, due anni fa – prosegue l’assessore – ho promosso l’istituzione in loco del marchio De.CO. (Denominazione Comunale di Origine) per la tutela e la valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali locali. 'La De.CO. in questo modo, diventa la carta di identità del prodotto stesso generando maggiore fiducia nel consumatore – Conclude Delfine - Le denominazioni comunali d'origine stanno avendo un grande sviluppo anche oltre il mercato alimentare, quando sono applicate ad esempio, anche per i prodotti  tipici di una determinata città, per esempio, la nostra ‘farinella’».

Il progetto di massima prevede la collocazione di una ventina di spazi espositivi sul Piazzale Aldo Moro, ogni domenica mattina dalle ore 8 alle 13. Si potranno vendere frutticoltura, latte, latticini e formaggi, carne e prodotti a base di carne, farine e derivati, miele e derivati, viticultura, uova, oli e grassi vegetali, piante e fiori, legumi e frutta fresca.

Saranno anche ammesse attività di degustazione dei prodotti e attività didattiche e dimostrative legate alla produzione di questi prodotti agroalimentari. A breve il Comune di Putignano lancerà prima una manifestazione di interesse rivolta agli operatori commerciali del settore agroalimentare e poi provvederà alla pubblicazione del bando per l’assegnazione dei posteggi e alla concreta apertura del mercatino. Cosa che, secondo l’assessore Delfine potrebbe concretizzarsi verosimilmente entro il prossimo autunno.