Un flash mob “Noi Vogliamo verde vero per tutti”, per protestare contro l'espianto degli alberelli dinanzi al palazzo comunale
Putignano Ba - «Abbiamo piantato finti alberi dove, fino a qualche giorno prima, vi erano alberi veri che l’Amministrazione ha deciso di tagliare per sostituirli con fioriere o forse anche perché fastidiosi per quanti, accomodati sulle tribune del carnevale, non avrebbero avuto sufficiente visibilità per le parate mascherate. Il tutto compreso nella enorme cifra di 45 mila euro».
Così i membri dell'associazione Putignano a 5 Stelle nel manifestare contro uno degli svariati esempi di una totale inerzia della locale amministrazione, nei confronti del verde pubblico a Putignano
«Eppure le fioriere erano state istallate già anni fa proprio davanti l’ingresso del Municipio - Proseguono. - Ricordate che fine fecero? Furono tolte perché ridotte a contenitori di terra e carte!»
Come si legge nella nota stampa inivata ai giornali a margine del flash mob di domenica scorsa (foto), «Sono trascorsi altri cinque anni e Putignano continua a non avere un progetto organico per il verde pubblico, ma ci si affretta in questi ultimi mesi di agonia amministrativa ad improvvisare interventi fini a sé stessi, o meglio, a spendere danari pubblici disavanzo di amministrazione, mentre le nostre pochissime aree verdi hanno scarsissima manutenzione.
Mentre ci si affretta a tagliare quei pochi alberi che abbelliscono il nostro paese, nulla si è fatto riguardo la protezione e gestione del verde pubblico e privato. Il DM5450 del 19/12/2017 approva l’elenco nazionale degli alberi monumentali ed inviata le Amministrazione ad effettuarne il censimento. Perché al 9/8/2018 (DM661) non risultano segnalati alberi monumentali dal Comune di Putignano?
Noi riteniamo che il censimento sia importantissimo per proteggere e valorizzare la nostra meravigliosa natura ed è un atto di assoluta importanza. E’ altresì importante l’adozione del regolamento del verde pubblico e privato con cui si stabiliscono le regole a cui tutti devono attenersi. Perché l’amministrazione non ha provveduto a redigere il regolamento per il verde? La mancanza di un censimento degli alberi monumentali e la colpevole assenza di un regolamento mette Putignano in grave difficoltà; ci risulta, infatti, che le Ferrovie Sud Est abbiamo eseguito un sopralluogo al parco Grotte per individuare gli alberi, su cui a loro dire, devono essere effettuati interventi n quanto pericolosi per il transito dei treni.
Chiediamo inoltre a codesta Amministrazione di informare la cittadinanza su questa situazione e di verificare urgentemente quali siano le reali condizioni degli alberi del parco Grotte e come intenda gestire la situazione. Riteniamo che l’Amministrazione debba agire velocemente prima che le FSE possano addirittura tagliare, discrezionalmente gli alberi del Parco Grotte, patrimonio protetto ed orgoglio dei putignanesi.
Il progetto del “verde vero per tutti” deve passare anche dalla capacità di attrarre finanziamenti pubblici, molti sono i soldi messi a disposizione dall’Europa, che però ritornano indietro inutilizzati; l’associazione Putignano a 5 stelle, con istanza protocollata il 20/04/2018 ha sollecitato l’Amministrazione a partecipare all’avviso pubblico POR 2014/2010 di 1,3Milioni per attrezzare a verde aree della nostra cittadina: ci chiediamo se l’Amministrazione abbia presentato domanda o fosse distratta a spendere circa 100mila euro di soldi dei putignanesi per la manutenzione di piazza Aldo Moro che invece è da abbattere?
Riteniamo che si debba pensare ad un progetto di verde vero per tutti incominciando dalla protezione conservativa del poco verde che già abbiamo con il censimento degli alberi monumentali e l’adozione del regolamento comunale di gestione del verde . In secondo luogo, avere un chiaro progetto per Putignano su cui puntare mettendo in campo specifiche professionalità in grado di ottenere finanziamenti pubblici».
