Putignano Ba - Per la prima volta l’Istat rileva, con un cadenza annuale e non più decennale, le principali caratteristiche della popolazione dimorante sul territorio e le sue condizioni sociali ed economiche a livello nazionale, regionale e locale.
Il nuovo Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni non coinvolge tutte le famiglie che dimorano abitualmente sul territorio italiano, ma ogni anno un campione di esse: circa un milione e 400 mila famiglie, residenti in 2.800 comuni italiani.
Inoltre, solo una parte dei comuni (circa 1.100) è interessata ogni anno dalle operazioni censuarie, mentre la restante è chiamata a partecipare una volta ogni 4 anni. In questo modo, entro il 2021, tutti i comuni partecipano, almeno una volta, alle rilevazioni censuarie.
Grazie all’uso integrato di rilevazioni statistiche campionarie e dati provenienti da fonti amministrative, il Censimento permanente è in grado di restituire annualmente informazioni che rappresentano l’intera popolazione, ma anche di contenere i costi e il disturbo statistico sulle famiglie. Informazioni necessarie ai decisori pubblici (Stato, Regione, Provincia, Comune), alle imprese, alle associazioni di categoria, a enti e organismi che le utilizzano per programmare in modo ragionato, pianificare attività e progetti, erogare servizi ai cittadini italiani e agli stranieri che vivono in Italia e monitorare politiche e interventi sul territorio.
Gli uffici comunali di Putignano hanno pertanto già predisposto un apposito ‘Ufficio Censimento’, composto da alcuni dipendenti comunali e quattro giovani addetti ai questionari e alle interviste ai cittadini. Questi ultimi sono stati individuati scorrendo la graduatoria del progetto Pianeta Giovani del servizio civile dietro compenso economico. Le rilevazioni del censimento sono finanziate dal fondo Istat. Al Comune di Putignano è stata destinata la cifra di €5.665,00 euro.
I rilevatori del censimento sono: Claudia Campanella; Francesca Teresa Mele; Gennaro Sannazzaro; Nikolova Ekaterina Vaselinova, con due riserve. Dario Giannandrea e Michele Pinto.