Circa 80 milioni di euro di cui 50 mln solo per il primo anno per completare almeno le opere già avviate ma in ritardo sulla tabella di marcia. Ma prima bisogna vendere
Putignano Ba - In vista dell’approvazione del bilancio comunale, l’amministrazione Giannadrea ha approvato il Piano Triennale delle opere pubbliche 2018 – 2020 del Comune di Putignano. La dotazione finanziaria si aggira attorno agli 80 milioni di euro di cui 50 milioni circa solo per il primo anno, in cui si intendono completare almeno le opere già avviate ma in ritardo sulla tabella di marcia.
Si tratta comunque si somme vincolate al piano delle alienazioni immobiliari del Comune. Ciò significa che solo se saranno venduti alcuni e monetizzati i cespiti immobiliari messi in vendita le somme saranno tutte verosimilmente disponibili.
Tornando alle opere pubbliche di imminente realizzazione, figurano certamente il campo sportivo polivalente 'Marco Biagi' di San Pietro Piturno che doveva essere ultimata a giugno dell'anno scorso. La struttura è pronta; mancano soltanto gli allacci dei servizi elettrici e idrici per i quali l'amministrazione ha già bandito la gara per poter inaugurare la struttura entro la fine dell’estate e poterla affidare alle associazioni sportive della città.
L’opera, era stata avviata nel 2011 dalla precedente amministrazione comunale e finanziata con 509mila euro dal pon 'Sicurezza per lo Sviluppo' del Ministero dell’Interno, nell'ambito dell'iniziativa 'Io Gioco legale'.
In lista d'attesa anche l'asilo comunale San Nicola, per una somma complessiva impegnata di circa 1,2 milioni di euro e che doveva essere completato entro aprile del 2017. I lavori sono ripresi soltanto pochi giorni fa dopo una lunga interruzione, e si spera di poter consentire il rientro degli scolari ameno per il prossimo anno scolastico, dopo due anni trascorsi come ospiti di un'altra distante struttura scolastica, quella di Via Eroi del Mare.
Anche la biblioteca comunale risulta fra le opere da completare al più presto. Chiusa al pubblico dal maggio del 2017, attende a giorni il riavvio dei lavori di ristrutturazione è messa a norma dopo aver risolto gli intoppi relativi al finanziamento regionale di 492mila euro, per i quali si erano rese necessarie una serie di verifiche.
Urgentissima anche la ristrutturazione della scuola elementare di via Roma G. Minzele, un'opera già appaltata con finanziamenti per circa 850mila euro, che risalgono al decreto della buona scuola del Governo Renzi. L’amministrazione comunale conta di avviare i lavori alla fine dell'anno scolastico. In attesa del completamento degli interventi, gli alunni della scuola saranno spostati nell'ex Liceo Classico di via Cavalieri di Malta che nel frattempo è stato sottoposto a ristrutturazione.
Tra le altre opere di imminente realizzazione, il centro comunale di raccolta di rifiuti, la cui ristrutturazione era stata messa a bilancio da tre anni con una prevista di spesa di circa 240mila euro. Si tratta di un’opera considerata prioritaria perché consentirebbe di risparmiare sui cosiddetti servizi aggiuntivi (260mila euro l’anno), che l'amministrazione utilizza per lo sgombero dei rifiuti abbandonati o mal conferiti.
In cima alla classifica dei lavori considerati 'imminenti', ci sono anche gli interventi di manutenzione straordinaria previsti sulla scalinata e sulla balaustra di Piazza Aldo Moro (150mila euro); la manutenzione della Caserma dei Carabinieri (100mila euro); la manutenzione delle strade e dei marciapiedi cittadini (740mila euro di cui 130mila già affidati).
L’unica opera nuova che spicca tra quelle inserite nel piano triennale 2018-2020 risulta essere la ristrutturazione del malridotto cavalcavia (ponte stradale) di via Conversano, per i quali è stato richiesto però un finanziamento ministeriale di circa 850mila euro, di cui si dovrebbe conoscere l’esito nei prossimi giorni.
Piccoli slittamenti sono previsti invece per i lavori di ristrutturazione del teatro comunale. Gli interventi 'strutturali' da 5milioni di euro volgono al termine, ma non è certo che la consegna avvenga, come previsto, per la fine di aprile, a causa di alcuni problemi insorti con i confinanti. Intanto però si sta predisponendo il bando di gara che consentirà di procedere anche per gli allestimenti degli interni, un bando quest'ultimo, da un milione e 200mila euro, ottenuti dalla città metropolitana.