Il Comitato: 'I lavori siano rispettosi del contesto storico-culturale e delle norme vigenti'. Il sindaco Giannandrea: 'stiamo già provvedendo'
Putignano Ba - Dopo gli esposti già inoltrati al Prefetto di Bari, nel mirino del Comitato per la tutela e la valorizzazione del centro storico di Putignano, questa volta sono finiti i lavori di scavo per il potenziamento della rete telefonica Wind, attualmente in corso nel cuore della città vecchia, vicino alla Biblioteca Comunale (via Castello, via Porta Barsento).
Il Comitato sottoposto alcuni questiti alla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti della Città Metropolitana. Abbiamo chiesto a tutte le autorità competenti e soprattutto alla Soprintendenza Archeologica Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Bari se questi lavori siano rispettosi del contesto storico-culturale nel quale le suddette strade si trovano nonché delle norme vigenti. Così il presidente del Comitato Franco Sportelli.
Nella nota, inviata anche all’Amministrazione comunale di Putignano, all’Ufficio Tecnico, a tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale con tanto di immagini allegate, viene evidenziato che con riferimento alla pavimentazione esistente, costituita dal caratteristico basolato (chianche) :
1) in alcuni punti non è stato ripristinato il filo delle chianche ”a spina di pesce”;
2) sono stati utilizzati tipi e colori diversi di cemento per la realizzazione di ampie, larghe fogature;
3) in alcuni tratti le chianche stanno già cedendo per la mancanza di un fondo omogeneo e compatto;
4) l’utilizzo di un escavatore con martello pneumatico per la rimozione delle chianche a basole ha danneggiato le fogature esistenti anche tra le basole che non sono state rimosse. Chiediamo, inoltre, se i cassettoni in metallo di cui uno montato accanto al portone principale della biblioteca comunale sono installati nel rispetto della normativa in materia di beni culturali – conclude la nota - Nella speranza che si possa far piena luce su questo episodio ed eventualmente accertarne le responsabilità.
Si tratta dell’ennesima azione di denuncia prodotta dal Comitato pro-centro storico in pochi mesi dalla sua costituzione, finalizzata a richiamare l’attenzione dell’intera cittadinanza sullo stato di degrado e di abbandono in cui versa da tempo il centro storico di Putignano che, come si legge ancora nello scritto: '… Non ha affatto bisogno di interventi destinati a danneggiarne ulteriormente l’immagine...'.
Pronta la replica del sindaco Giannandrea: Le questioni sollevate da questo Comitato, questa volta, giungono tardive, per essere già all’attenzione di questa amministrazione. I tecnici comunali hanno già eseguito un sopralluogo rilevando alcune irregolarità la scorsa settimana e che sono state pedissequamente notificate con apposito richiamo alla ditta committente esecutrice dei lavori. Abbiamo tuttavia in programma di convocare i rappresentati di questo comitato la prossima settimana, per vagliare nel dettaglio le loro istanze, nonché finalizzato allo studio di tutte le soluzioni possibili, purché orientate al bene comune e di interesse collettivo per l’intera comunità locale'.
