Un'altra estate è passata e i lavori di realizzazione del manufatto da adibire a servizi per i turisti, attendono ancora di essere completati
Putignano Ba - Dopo sette anni Il Parco Grotte di Putignano attende ancora la realizzazione di un manufatto in muratura (una sorta di chiosco in muratura di circa 80metri quadri) da adibire a chiosco bar e servizi igienici.
Si tratta in realtà di lavori già inseriti nel piano delle opere pubbliche 2006-2008, su un progetto da 400mila euro dell’architetto Nicola Losavio. Lavori che furono annunciati dall’ex amministrazione De Miccolis nell’aprile del 2011, ma mai avviati.
Il 'chiosco' in questione dovrebbe essere realizzato a costo zero, ovvero come opera migliorativa, presentata all’epoca dalla ditta Ferulli di Altamura per l’aggiudicazione dell’appalto per i lavori di sistemazione del Parco.
Dopo aver superato un lungo e intricato iter amministrativo, nonostante sia stata ottenuta l’autorizzazione paesaggistica in deroga alle prescrizioni del vincolo paesaggistico dal 2012, i lavori per la realizzazione del manufatto sono di fatto partiti solo nell’ottobre del 2016 e si sperava venissero completati per l’estate di quest’anno.
Obiettivo auspicabile, sia per la semplicità della struttura da edificare, sia per l’indubbia utilità del servizio a cui è destinata: 'realizzazione di un fabbricato adiacente al trullo fornito di servizi igienici e bar; ampliamento dell’impianto di illuminazione e la sostituzione dei corpi illuminanti oramai obsoleti compresi quelli presenti nella grotta; completamento dell’impianto idrico e la relativa messa in funzione delle due fontane interne al parco, per la migliore fruibilità del parco'.
Soprattutto se si considerano le numerose attività di rilancio e promozione della Grotta del Trullo e del parco circostante in atto da qualche anno, che hanno portato ad un notevole aumento dei fruitori e incrementato il numero dei visitatori della grotta: quasi 10mila ad agosto di quest’anno (tenuto conto che vi si accede a gruppi di massimo 15 per volta).
Vieppiù che, sempre a causa dei lavori in corso, dall’anno scorso, le fontanelle del parco non erogano più acqua, cosa che non piace affatto alle mamme che abitualmente, nella bella stagione, conducono i propri figli a giocare un quella preziosa area verde circondata dal bosco.
Quali siano gli impedimenti alla prosecuzione dei lavori, ad oggi non è dato sapere, dato che questi sono stati persino oggetto di apposita mozione in consiglio comunale nell’ottobre 2015, promossa dal gruppo consiliare del Partito Democratico, e sottoscritta dall’intera minoranza putignanese, finalizzata proprio a sollecitare le procedure necessarie per portare finalmente l’opera a compimento.
Nel frattempo i turisti, oltre al panorama possono godersi il cantiere aperto e le fontanelle senz’acqua.
