Lavori terminati da giorni ma bisogna attendere il collaudo e la cerimonia inaugurale
Putignano Ba – Bisognerà attendere ancora almeno fino al 13 aprile per la riapertura al traffico della strada provinciale 237 che da Putignano conduce a Noci, interrotta da due mesi per i lavori di realizzazione della nuova rotatoria.
Un comunicato diramato oggi dalla segreteria del sindaco Giannandrea rettifica di fatto la comunicazione di martedì scorso via social dell’assessore ai lavori pubblici Silvino Quaranta, il quale correggere il tiro al suo post di martedì 4 aprile:
‘… Abbiamo ultimato un intervento che riteniamo fondamentale per la viabilità lungo la nostra rete stradale: parlo della rotatoria sulla provinciale Putignano-Noci, all’ingresso della zona industriale. Giovedì sarà terminato il collaudo, mentre la cerimonia d'inaugurazione e la riapertura al traffico dell'arteria stradale sono fissate per il 13 aprile’.
Di seguito anche la nota di oggi del Sindaco Giannandrea: 'Giovedì 13 Aprile 2017 alle ore 10:00 sarà inaugurata ed aperta al traffico la rotatoria realizzata sulla S.P. 237 (Strada Provinciale per Noci) in Zona Industriale all’altezza dell’intersezione con Via M. Mummolo e S.C. Pozzo dell’Amministrazione. L’opera è stata realizzata grazie ad un finanziamento pari ad euro 200.000,00 concesso dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) nell’ambito del Patto Territoriale Polis del Sud Est Barese. L’opera, da lungo tempo attesa dalla comunità locale ed in particolare dagli operatori della Zona Industriale, contribuisce a migliorare la sicurezza e la fluidità di un incrocio molto trafficato, che è stato luogo di diversi incidenti, alcuni dei quali gravi'.
Si allunga pertanto il periodo di disagio a carico dei pendolari e dei frequentatori di quella trafficatissima arteria stradale, costretti dal 30 gennaio scorso, alla deviazione dalla zona industriale di Putignano. Deviazione estremamente gravosa per utenti della strada, a causa delle buche nell'asfalto e delle pessime condizioni in cui versa il fondo stradale che, in alcuni tratti, rasentano il dissesto.
Situazione che si è ulteriormente aggravata a con l’aumentato carico di traffico di questi ultimi mesi, proprio pèer via della deviazione, con non poche lamentele pervenute anche al nostro giornale.