Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del Il MEET UP Amici di Beppe Grillo – Putignano: 'Pur apprezzando il lavoro svolto dall’organo comunale, rifiutiamo categoricamente un regolamento solo per referendum di  tipo consultivo'

PM5S_gruppo_con_Laricchiautignano Ba - A seguito della nostra proposta di Regolamento sull’indizione di referendum comunali, protocollata in data 31 dicembre 2015, il presidente del consiglio comunale di Putignano, Vito Valentini, ha fornito delle ipotesi migliorative.

Rispetto a queste ultime, con una nota di risposta protocollata in data 25 gennaio 2017, abbiamo sviluppato le nostre considerazioni, ribadendo alcuni principi fondamentali che, a nostro avviso, sono irrinunciabili.

Pur apprezzando il lavoro svolto dall’organo comunale preposto, rifiutiamo categoricamente un regolamento che contempli il solo referendum di  tipo consultivo. Al riguardo ci permettiamo di rilevare che all’art. 8 del D.Lgs n. 267/2000 (Testo Unico sugli Enti locali) al 3° comma si parla di referendum senza indicazione di alcuna specifica tipologia.

Ad ogni buon conto, rammentiamo che il Ministero dell’Interno, con parere del 09.07.2012 ha affermato che l’istituto del referendum popolare attualmente è configurabile non più solo come consultivo, ex L. n. 142 del 1990 (Ordinamento delle autonomie locali), ma anche come abrogativo, propositivo, confermativo, di indirizzo e oppositivo-sospensivo.

Non possiamo altresì accettare che per garantire la validità di una proposta referendaria si debba ancora oggi procedere ad una raccolta firme di numero non inferiore al 30% degli iscritti nelle liste elettorali, così come attualmente previsto dallo Statuto comunale; questo sulla scorta della sempre crescente mancanza di fiducia nelle istituzioni da parte dei cittadini e dei non soddisfacenti risultati che si sono registrati a livello locale in occasione delle ultime proposte referendarie nazionali.

E’ necessario che si intervenga a breve con la modifica dell’art. 22 dello Statuto comunale introducendo un limite meno restringente.

In questi giorni, dunque, in seguito a questo scambio di proposte, la nostra proposta è stata finalmente inoltrata al vaglio della I Commissione consiliare competente. Auspichiamo che  questa Amministrazione possa al più presto garantire ai cittadini la possibilità di avvalersi, anche per le materie di competenza comunale, del miglior strumento di democrazia diretta contemplato dalla nostra Costituzione.

Mai come in questi giorni, la possibilità di effettuare referendum cittadini sarebbe stata occasione  per i putignanesi di esprimere un indirizzo per l'amministrazione comunale, ad esempio sul progetto del mega impianto di smaltimento dei rifiuti organici, o per l'intenzione di vendita  della farmacia comunale.

(Il MEET UP Amici di Beppe Grillo – Putignano)


 
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