Personale all’osso. Assicurati solo gli interventi di emergenza
Putignano Ba – Da giovedì scorso è ripartita la diagnostica radiologia del S. Maria degli angeli di Putignano, ferma da quasi 15 giorni per un guasto alle sviluppatrici delle lastre. Le due stampanti speciali sono state sostituite con due nuovi e moderni apparecchi.
Ma per l’ospedale di Putignano non c’è pace e un nuovo problema affligge ora la chirurgia con particolare riferimento alla sala operatori. L’infortunio occorso ad uno degli anestesisti rianimatori, ha aggravato la già grave carenza di personale. Personale già ridotto all'osso dopo il pensionamento del facente funzioni di primario e il trasferimento di un altro anestesista Monopoli. Praticamente sono stati rinviati tutti gli interventi programmati mentre le eventuali urgenze vengono dirottate verso altri ospedali. Per sbloccare la situazione sarebbe necessario far arrivare dall'esterno due anestesisti, ma ad oggi non si hanno certezze in proposito.
Da quanto si apprende, un solo anestesista sarebbe stato fatto arrivare due giorni fa da Bari, ma si attende l'arrivo di un secondo rianimatore per far riportare la situazione ad un livello accetabile di operatività in sicurezza.
Nel frattempo, sempre per carenza di organico, in vista dell’estate vengono accorpati il reparto di medicina e quello di geriatria, guidate dallo stesso dirigente.
Unica consolazione sarebbe quanto annunciato dal DG della Asl Ba Vito Montanaro, il quale ha ricordato che l’ospedale di Putignano è destinatario di un finanziamento specifico di circa 2milioni e 500mila euro, alcuni dei quali prevedono l’adeguamento dei locali destinati a sale di primo intervento e il rifacimento della piastra da adibire a servizio di radiologia e diagnostica per immagine e di laboratorio. <<Appena il finanziamento avrà completato l’iter sarà possibile procedere all’affidamento dei lavori – Continua Montanaro - per compiere una serie di interventi che mirano proprio a riqualificare alcuni reparti della struttura ospedaliera di Putignano>>.