La provocazione: <<Presenteremo fattura al Comune per il rimborso>>

Centro_Storico_Putignano_-_IncuriaPutignano Ba -  Nel rione di Vico S. Chiara, nel cuore del centro storico di Putignano,  i residenti hanno già deciso di fare una colletta per installare un sistema di videosorveglianza a proprie spese e di presentare fattura al Comune per chiederne <<provocatoriamente>> il  rimborso.  Molti si chiederanno: per scoraggiare i ladri? No, gli incivili.

A tre anni dal lancio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, Non c’è pace per i residenti della città vecchia. Buste assortite di spazzatura e carcasse di oggetti abbandonati, continuano quotidianamente a fare la loro puntuale indecorosa apparizione in molti angoli, anche caratteristici dell’antico borgo putignanese, dove restano accantonate per giorni prima della rimozione.

A nulla sono valsi finora gli appelli, i proclami, i controlli e i costosissimi <<servizi aggiuntivi>> che prevedono tra gli altri, il cosiddetto pronto intervento per rimuovere i rifiuti abbandonati, ma non l'installazione di cestini portarifiuti, inesistenti nel centro sotrico di Putignano. Ma non basta. Ci sono anche le auto che intralciano nelle zone interdette al traffico e le immancabili esalazioni maleodoranti delle deiezioni degli animali, raramente riconducibili a randagi.

Tutte circostanze più volte più volte segnalate alle autorità locali, ma con esiti ad oggi evidentemente infruttuosi. Tutte circostanze che, oltre a contribuire al perdurante e progressivo degrado dei luoghi simbolo della cittadina, sono divenute veramente insostenibili soprattutto da parte di coloro che questi luoghi ameni hanno scelto i viverci e di crescervi i loro figli.

Ecco perché, in mancanza di azioni concrete da parte degli organi preposti, un gruppo di residenti ha deciso di prendere l’iniziativa di installare delle telecamere per la videosorveglianza a proprie spese, sperando di essere imitati anche dalle altre famiglie del borgo che lamentano analoghe condizioni di disagio.

L’idea di presentare fattura agli uffici comunali per ottenere il rimborso è più che altro una provocazione, <<Ma ci auguriamo che le autorità comunali vorranno almeno accordarci le autorizzazioni necessarie per poter procedere in maniera lecita all’installazione delle telecamere>>, spiega un componente del comitato di proponenti. Autorizzazioni che tuttavia potrebbero tardare ad arrivare se l’amministrazione putignanese non dovesse provvedere urgentemente a dotarsi di un apposito regolamento comunale. Provvedimento imprescindibile anche per l’annunciata da tempo, installazione della rete comunale di videosorveglianza.

La mancanza di tale regolamento infatti, ha di fatto impedito sino ad oggi, l’attivazione delle modernissime telecamere già presenti, da quattro anni, nella zona industriale della città del carnevale, ma che di fatto sono a tutt’oggi spente.

 
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