Sabato 28 novembre nella Cittadella del Carnevale di Viareggio, la prima Assemblea dell'Associazione Italiana Carnevale (AIC) a cui ha partecipato il Presidente della Fondazione Carnevale di Putignano Giampaolo Loperfido

Rete_CarnevaliaPutignano Ba - L’organismo nascente è stato denominato Carnevalia e ha riunito gli organizzatori dei Carnevali italiani di Venezia, Putignano, Striano, Manfredonia, Acireale, Sciacca, Fano, San Giovanni Valdarno, Foiano Della Chiana, Santhia, Borgosesia, Avola e Castelnuovo di Sotto. I punti all’ODG: approvazione dello statuto e nomina relativi organi.


Ad aprire i lavori dell’assemblea il Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Viareggio Rossella Martina, la Senatrice Manuela Granaiola e  il Senatore Andrea Marcucci, Presidente della Commissione Cultura e Istruzione Pubblica del Senato che, con grande  entusiasmo, hanno approvato la nascita di questo organismo avente tra i suoi obiettivi prioritari la valorizzazione e lo sviluppo del Carnevale e il riconoscimento del ruolo del Carnevale quale motore di sviluppo del turismo e delle economie locali.

L’assemblea ha approvato lo Statuto e nominato gli organi con carica triennale affidando al Carnevale di Viareggio la Presidenza, al Carnevale di Venezia la Vicepresidenza, al Carnevale di Putignano il ruolo di Segretario dell’Assemblea e al Carnevale siciliano di Avola quello di Tesoriere.  Questi gli obiettivi dell’Associazione sanciti al punto 2 dello Statuto.

– Creare un tavolo permanente di confronto e una rete di scambi tra gli organizzatori di manifestazioni carnevalesche e della tradizione popolare

– Promuovere attività di formazione per professionalità specifiche del mondo del carnevale anche attraverso l’applicazione di nuove tecnologie nella realizzazione delle macchine festive

– Favorire e sviluppare progetti comuni di promozione turistica e culturale anche attraverso campagne di informazione e l’utilizzo dei new media

– Promuovere incontri e dibattiti che abbiano come obiettivo la valorizzazione del patrimonio culturale legato alle manifestazioni carnevalesche

– Stimolare ed incoraggiare la partecipazione giovanile nelle attività del carnevale, anche mediante attività di formazione professionale artistica, culturale e servizi collaterali;

– Mettere in atto verso la Pubblica Amministrazione, Istituzioni e Società pubbliche tutte le iniziative necessarie a semplificare le procedure burocratiche, fiscali e amministrative e per la migliore gestione delle manifestazioni carnevalesche e affini.

-Stimolare le Istituzioni Europee affinché semplifichino, per gli organizzatori di manifestazioni carnevalesche, l’accesso ai finanziamenti previsti dalle diverse misure comunitarie

L’AIC può svolgere in forma occasionale tutte le attività di natura commerciale, mobiliare ed immobiliare che si rendano necessarie o utili al perseguimento del proprio scopo.

 Assenti alcuni Carnevali impossibilitati ad essere presenti all’assemblea costituente ma, che hanno già manifestato e formalizzato la loro adesione all’Associazione come il Carnevale Storico di Ivrea e il Carnevale di Busseto ma, anche altri Carnevali come l’Associazione Carnevale Crescentinese.

 
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